“Sensazioni incredibili: troppe da gestire. Anche in questo Novak è più bravo di me, nel gestire le emozioni intendo. Lui sta scrivendo la storia di questo sport”. Così il romano Matteo Berrettini, al termine dell’odierna finale di Wimbledon, persa in quattro set contro Novak Djokovic.
“E’ stata una finale bellissima, spero solo che non sia l’ultima della mia carriera. Faccio i miei complimenti a Novak e a tutto il suo team. Ringrazio la mia famiglia, il mio team e i miei amici. E’ stato un lungo viaggio: per me non è una fine ma un inizio. Continueremo a provarci”, ha aggiunto il romano, rivolgendosi al “suo” box degli spalti del centrale di Wimbledon.
Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…
di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…
Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…
La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…
Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…
Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…