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Le qualificazioni per l’Australian Open si giocheranno a gennaio a Dubai

Dopo settimane di attesa e molteplici ipotesi, abbiamo finalmente le prime informazioni concrete. A comunicarle è Jon Wertheim, giornalista statunitense di Sport Illustrated, che con un tweet riferisce come sono state rese note le date delle qualificazioni al prossimo Australian Open.

Se è vero che Tennis Australia intende far cominciare lo Slam l’8 febbraio con un limite importante alle persone da far entrare nel paese e che serviranno due settimane di quarantena con arrivo a Melbourne previsto necessariamente tra il 15 e il 17 gennaio, ecco che il torneo cadetto si è deciso di farlo disputare in un altro continente.

“Tennis Australia” scrive Wertheim “intende ospitare le qualificazioni dell’Australian Open a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, dal 9 al 13 gennaio”. L’annuncio ufficiale, a cui si immagina possa far seguito un comunicato da parte di Tennis Australia per chiarire bene le date e la suddivisione della scaletta di un Australian Open che andrà avanti per quasi un mese e mezzo, è atteso all’inizio della prossima settimana e dovrebbe essere accompagnato anche dall’indicazione su dove si terranno i primi tornei ATP e WTA del 2021.

Come anticipato da Steve Simon, l’intenzione della WTA come poi dell’ATP è quella di cominciare nella settimana del 4 gennaio per avere un evento, almeno, prima della partenza per l’Australia. Nel circuito femminile il quotidiano Gulf News ha anticipato che dovrebbe tenersi un WTA 500 ad Abu Dhabi, nell’impianto che dal 2008 ha ospitato un’esibizione con i maschi protagonisti per inaugurare l’anno nuovo. Nell’ATP invece sembra esserci la possibilità che l’inizio del 2021 possa avvenire a Delray Beach, negli Stati Uniti, col torneo tradizionalmente tenuto a febbraio che anticiperebbe la sua data a causa dello spostamento dello Slam down-under.

Nel rispetto delle norme sanitarie di questo periodo, l’evento si terrà a porte chiuse.

Redazione

La redazione di Ok Tennis è formata da rappresentanti di tutte le minoranze tennistiche esistenti al mondo. Inoltre, è conforme alla Déclaration des Droits de l’Homme et du Citoyen emanata il 26 agosto 1789.

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