Si alza il sipario sulla prima edizione delle WTA Finals a Shenzhen, la città cinese che nel gennaio 2018 si è aggiudicata il bando che metteva in palio il torneo femminile maggiormente ambito di tutta la stagione.
Saranno 10 anni in compagnia delle migliori 8 giocatrici del mondo per un torneo che ha destato l’interesse generale soprattutto per aver innalzato oltre ogni limite il montepremi. 14 milioni di dollari all’anno garantiti fino al 2028, 140 milioni di dollari per tutta la durata. La vincitrice (in singolare) prenderà più di 4 milioni, quasi 5 se finirà da imbattuta con 5 vittorie su 5.
Oggi, nel sorteggio, si è incominciato a delineare il percorso delle protagoniste e la numero 1 del mondo Ashleigh Barty, a cui basterà scendere in campo in tutte le sue partite del girone per assicurarsi di terminare l’anno in testa al ranking, è in compagnia di Naomi Osaka, Petra Kvitova e Belinda Bencic. Non un abbinamento benevolo, ma questa volta non c’era alcuna possibilità di vedere gironi squilibrati. Almeno sulla carta, perché abbiamo visto già lo scorso anno che nei due raggruppamenti quello con Angelique Kerber, Naomi Osaka, Sloane Stephens e Kiki Bertens sembrava molto più duro rispetto a quello composto da Caroline Wozniacki, Karolina Pliskova, Petra Kvitova ed Elina Svitolina, ma alla fine in entrambi le sorprese l’hanno fatta da padrona e alla fine sono giunte in semifinale le teste di serie 5, 6, 7 e 8.
Pliskova, quest anno numero 2, è stata inserita nel raggruppamento con Bianca Andreescu, Simona Halep ed Elina Svitolina, campionessa in carica. Qualche ottimo match up si può già intravedere anche qui, con Andreescu opposta per la prima volta in carriera alla “quasi” connazionale Halep in una sfida carica di tanti significati e tuffi nel passato della giovanissima campionessa dello US Open.
Gruppo Rosso
1 Ashleigh Barty
3 Naomi Osaka
6 Petra Kvitova
7 Belinda Bencic
Gruppo Viola
2 Karolina Pliskova
4 Bianca Andreescu
5 Simona Halep
8 Elina Svitolina
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