Nella seconda giornata di incontri a Milano si sfidano i perdenti delle partite di ieri protagonisti della sessione pomeridiana e i vincenti nell’attesissima sessione serale. Hubert Hurkacz apre il programma vincendo il suo primo match del Gruppo A a spese dello spagnolo Jaume Munar. Il polacco, che ieri contro Tiafoe ha avuto poche possibilità di esprimersi, oggi fa vedere un buon tennis fatto di un dritto veloce e preciso votato all’attacco pur senza essere asfissiante e un ottimo servizio con una prima prevalentemente lavorata e piazzata e una seconda sicura.
Quella che invece manca a Munar, almeno nei primi due set, che si conferma un giocatore solido da fondo ma che non è fatto di sola difesa. Sa scendere a rete e quando decide di farlo difficilmente sbaglia. Entrambi partono servendo un’ottima percentuale di prime dalla quale ricavano molti punti ma Munar nei primi due set fa due su undici con la seconda e il doppio 4-2 per Hurkacz è presto spiegato. Dal terzo però il polacco inizia ad accusare un calo di rendimento al servizio che permette allo spagnolo di essere pericoloso in risposta mettendo pressione al suo avversario che si irrigidisce e inizia a sbagliare, come spesso accade, nei momenti più delicati.
Lo spagnolo riesce così a fare suoi il terzo set grazie a una girandola di break e contro break e il quarto al tie break. Nel set decisivo si scambiano le parti: Munar cala leggermente e Hurkacs gli strappa subito il servizio trasformando la seconda palla break con una delle sue frequenti discese a rete precedute da un dritto penetrante. Dopo aver salvato due volte il servizio al deciding point, e nella seconda occasione con un ace risalendo da 0-40, il polacco si aggiudica anche quello sulla battuta di Munar nel quinto game, che è anche un match point, con una risposta vincente di rovescio lungo linea sulla riga.
Ancora sconfitto ma con onore Liam Caruana che cede in quattro set a Taylor Fritz entusiasmando il pubblico di Milano con giocate spettacolari. La partita si apre all’insegna dei servizi di cui entrambi i giocatori sono bene dotati e si snocciola con scambi brevi. Nessuno dei due è intenzionato ad imbastire lunghi scambi preferendo frequenti discese a rete e colpi che hanno la pretesa di essere definitivi da fondo. Caruana gioca un primo set perfetto, risponde bene sulla seconda e porta Fritz al deciding point nel quarto game. Lo statunitense decide di servire a destra ma Caruana cerca subito, e lo trova, il vincente di rovescio inside out che cade all’incrocio delle righe e mette a segno il break.
Poi però, quando deve servire per chiudere il set, è lui a soffrire sulla seconda e si ritrova 0-40 ma annulla tutto e si aggiudica anche questo deciding point con gran coraggio. Nel secondo Fritz alza notevolmente il rendimento con la seconda, non concede palle break e la situazione si ribalta. Caruana soffre sulla seconda e subisce il break nel quarto game fallendo il deciding point. Fritz conferma il buon momento al servizio e chiude 4-1. Il terzo set è uno spettacolo. Caruana rischia nel game d’apertura, concede due palle break ma le annulla con coraggio e poi inizia a giocare un tennis spettacolare votato all’attacco.
Accelerazioni notevoli e ottime e frequenti discese a rete gli permettono di fare partita pari, anzi di fare la partita con il numero 47 del mondo che ha ancora nel servizio il supporto più valido. È un tie break molto lottato che si chiude 11-9, con tre set point per parte, in favore di Fritz a decidere il parziale. Caruana da spettacolo a rete in particolare quando si procura il terzo set point con una volée di rovescio in tuffo ma poi ne sbaglia di un soffio un’altra, pecca ancora d’ingenuità mentre Fritz si arrabbia, mette prime intorno ai 220 km/h e chiude 11-9. C’è grande equilibrio anche nel quarto set durante il quale Caruana mantiene alto il livello del suo gioco e c’è lotta nonostante Fritz, in virtù del notevole vantaggio, giochi più a braccio sciolto. Caruana però vende cara la pelle mostrando fino alla fine la spiccata personalità di chi il punto vuole andare a prenderselo ma è forse un po’ ingenuo nel finale mentre Fritz è più esperto e gli strappa l’ultimo servizio chiudendo la partita.
Risultati seconda giornata
Gruppo A
[6] H. Hurkacs b. [7] J. Munar 4-2 4-2 2-4 3-4(5) 4-1
[1] S. Tsitsipas vs [3] F. Tiafoe
Gruppo B
[4] T. Fritz b. [8/WC] L. Caruana 1-4 4-1 4-3(9) 4-2
[2] A. de Minaur vs [5] A. Rublev
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