Caroline Wozniacki entra ufficialmente nel torneo WTA Premier di Birmingham. Dopo l’esordio un po’ da spettatrice contro Camila Giorgi, la danese ha messo in campo una buona prova per avere la meglio di Johanna Konta che ha giocato un buon primo set e ha lottato fino alla fine nel terzo, ma quella tensione che mostrava nella prima fase le è costato poi il calo psicologico che l’ha portata a sparire quasi dal campo nel secondo set e la numero 2 del mondo, alzando il livello, ha preso in mano la partita.
4-6 6-1 6-4 il punteggio conclusivo che porta a Wozniacki il primo successo in carriera contro la sua avversaria. Domani, nei quarti di finale, sfida molto interessante contro Ashleigh Barty perché l’australiana, come sappiamo, adora questo terreno mentre per Wozniacki è, come per la terra, sempre un po’ altalenante. Avanza anche la campionessa in carica Karolina Pliskova, che ha superato la connazionale Barbora Strycova 6-3 6-4 dopo una partita in cui ha sempre condotto col punteggio.
Era saltato invece il primo big match di giornata perché in mattinata era arrivato il forfait di Petra Kvitova, appena il quarto della sua carriera, che ha dato via libera ad Agnieszka Radwanska. La polacca ne approfitta per recuperare le energie dopo la maratona contro Daria Gavrilova di martedì, e chissà quanto l’australiana si sarà disperata saputa la notizia visto che ha buttato al vento i match point avuti contro la polacca commettendo doppio fallo in entrambi i casi. Non ci sarà molto tempo però per ‘Aga’, che domani avrà dall’altra parte della rete Alona Ostapenko. La lettone dopo il successo non troppo banale di ieri contro Kaia Kanepi si è ripetuta con una grande prova e prendendosi la rivincita del 6-3 6-1 subito a Doha contro Mihaela Buzarnescu. Stavolta la rumena non ha potuto far meglio che raccogliere appena 3 game in un’ora (6-1 6-2).
Sarà molto interessante la sfida tra Radwanska e Ostapenko, soprattutto perché entrambe su erba possono tratte il massimo, la prima per le giocate che è in grado di estrarre dal cilindro e la seconda per i colpi privi di rotazione oltre alla variabile della palla corta che in queste prime uscite sull’erba è stata spesso tirata in causa con successo. La vincente affronterà Pliskova o Aryna Sabalenka, che dopo la rimonta ai danni di Julia Goerges si è imposta 7-5 2-6 7-6(4) contro Elise Mertens, vendicando in parte la sconfitta subita nella finale di Lugano di qualche mese fa, sul terreno preferito della belga (la terra battuta).
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