Interviste

Coric: “Federer? Non ho nulla da dire tutti lo conosciamo”

Quanto grande è stata la sorpresa? Non sei partito affatto bene ma l’hai completamente girata.
Si non sono partito molto bene. Lui stava colpendo la palla davvero molto forte e non potevo trovare il mio ritmo. Ho perso il servizio molto presto e non è mai una buona cosa contro lui. È successo di nuovo sul 5-2, poi quando ho ottenuto io il break sono tornato nel match avevo bisogno di servire meglio. Ottenendo il break presto nel secondo set sono stato più speranzoso.

Quando hai perso il primo set ti sono venuti in mente dei pensieri? Ora contro lui ho perso 8 set o qualcosa di simile?
No non contavo i set ad essere onesto. Ho perso da lui tre volte in fila in passato non giocando mai bene contro lui. Dicevo a me stesso che bastava giocare bene uno o due punti, poi magari lui avrebbe commesso un doppio fallo e così è accaduto nel secondo set. Dopo ho avuto bisogno di servire molto meglio e l’ho fatto. Prendevo più rischi e siamo arrivati al terzo.

Ieri Federer ha detto che questa superficie e le condizioni di gioco ad Indian Wells ti danno un po’ più di tempo contro i grandi servitori. Hai avuto la stessa impressione oggi contro Kevin?
Beh sicuramente sentivo che lui serviva molto bene. In definitiva si è vero, se comparo la sua prestazione qui con quella dello Us Open o Basilea dove lo avevo anche incontrato. Ma ripeto questa volta ho risposto molto meglio io e comunque un po’ di entrambe le cose. Io che rispondevo meglio e la superficie leggermente più lenta.

Puoi dirci cosa Riccardo ha cambiato da quando ha cominciato a lavorare con te? Credi che il suo impatto si veda nel tuo gioco e i tuoi risultati?
Si noi ci siamo seduti a parlare già da Dicembre, avevo bisogno di cambiare un po’ di cose, il mio gioco offensivo, la mia risposta, alcune tattiche, come giocare alcuni punti. Il lavoro non è finito secondo la mia opinione. Ho ancora bisogno di migliorare. Oggi ho vinto ma credo di essere tornato a volte alle vecchie abitudini.

Adesso cosa ti aspetti dalla semifinale? Potresti incontrare due avversari molto differenti.
Si si, sarà un match molto interessante, Chung credo sia in forma fantastica, su Roger non ho bisogno di dire nulla, tutti lo conosciamo. Non avrò molto tempo per pensare alla semifinale, entrambi sono in ottima forma, non ho nulla di speciale da dire. Non vedo l’ora di affrontare la prossima sfida e sono curiosa di scoprire cosa il giorno mi proporrà.

Simone Milioti

Share
Published by
Simone Milioti

Recent Posts

Pagellone WTA: Sabalenka e Paolini leader, ma la lode (alla carriera) va a Kerber

Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…

19 ore ago

Auguri a Gianni Morandi, eterno ragazzo che amava il tennis

di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…

2 settimane ago

Swiatek: “Ho ricevuto supporto da tante. Dura paragonare me con Sinner o Halep”

Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…

2 settimane ago

L’Italia si prende tutto, anche le Finals 8 di Davis Cup!

La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…

3 settimane ago

Ranking ATP/WTA: Sinner, sei mesi da numero 1

Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…

3 settimane ago

Halep accusa l’ITIA di doppio standard con Swiatek, ma ci sono pesanti distinguo

Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…

3 settimane ago