L’inizio è stato ottimo: un set e un break di vantaggio. Poi la situazione si è fatta molto difficile, anche dal punto di vista fisico. Quando pensi sia stato il momento in cui tutto è girato?
Confesso che ho fatto tanta fatica lungo tutto il match. Mi sono sentita lenta in campo. Poi dopo il primo set sono crollata. Ho smesso di colpire la palla come volevo, e lei ne ha approfittato. Giocavo sempre meno, sempre più lenta, e lei ne prendeva vantaggio con i suoi colpi di ottimo livello. Stephens ha giocato bene, mi ha spinto indietro, aveva il comando, eppure ho comunque avuto diverse occasioni nel secondo set e non le ho prese. Lo sento un po’ come se fosse colpa mia.
Pensi che la tua condizione fisica abbia avuto un ruolo in questo andamento?
Assolutamente. Devo prepararmi molto meglio, e per farlo devo anche giocare molto di più. Oggi comunque ho avuto le occasioni per far male e dovevo approfittarne.
Sloane lo scorso settembre ha vinto lo US Open e poi ha faticato un bel po’ prima di tornare a vincere. Puoi capire perché una giocatrice che ha picchi di questo rendimento poi faccia fatica a mantenerli?
Personalmente? No. Ma giusto perché io non li ho avuti. Penso di essere una giocatrice piuttosto costante, soprattutto quando ho vinto il primo titolo Slam sono stata poi in grado di tenere a lungo quel livello. Sembra che molte delle giocatrici abbiano questi cali dopo aver avuto importanti picchi di rendimento e ci vuole un po’ perché tornino a giocare bene, poi di nuovo nella media, poi ancora male alle volte. Questo però fa parte del rischio: non sai mai chi avrai di fronte e che livello di gioco saprà esprimere. Lei ha perso, non so, 8 partite di fila dopo aver vinto uno Slam e ora è tornata a giocare molto bene. Questo è un bene, ma è anche segnale di incostanza, per cui non so.
Parlando del tuo futuro: quali programmi hai? A Indian Wells avevi detto che ci sarebbero potute essere delle novità qui a Miami.
Eh, devo tornare a Los Angeles per.. Devo tornare là, poi vediamo che succede. Quando avrò delle novità vedrò di fornirvele.
Dunque nessun torneo in programma?
Non ho alcune news da comunicarvi.
Non so che aspettative avevi per Indian Wells e Miami, ma adesso che hai finito puoi riflettere su quelle che sono state le tue ultime 4 settimane?
Difficile dirlo ora perché sono ancora molto arrabbiata per come è andata la partita, però in generale quello che ho fatto non è stato per niente male. Soprattutto sotto l’aspetto del miglioramento settimana dopo settimana dopo che a momenti neppure mi sono allenata, o quasi neppure mangiavo. Ora spero di continuare a giocare e di lavorare duramente perché ho assoluto bisogno di giocare più partite e avere possibilità di gestire match come quello odierno.
Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…
di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…
Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…
La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…
Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…
Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…