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WT Bastad: Siniakova fa il bis nel 2017. Wozniacki, le sconfitte diventano 5

[7] K. Siniakova b. [1] C. Wozniacki 6-3 6-4

Da un lato la gioia di Katerina Siniakova, che si aggiudica il secondo titolo su due finali disputate nel 2017, dall’altra la delusione enorme di Caroline Wozniacki, che invece rimane ancora una volta ferma ad un passo dal trofeo. Neppure Bastad, torneo WTA International, le ha detto bene e ora le sconfitte consecutive in finale, nel 2017, diventano 5 su altrettanti finali giocate. Era dal 2008, con Svetlana Kuznetsova, che una giocatrice non perdeva così tante finali consecutive. Era quello un momento disastroso per la russa, che nel biennio 2007-2008 vinse un solo titolo su 11 finali disputate, tra l’altro per ritiro dell’avversaria (Agnes Szavay) quando pure era avanti di un set.

C’è da verificare, nei prossimi giorni, l’entità di un fastidioso problema al gomito che l’ha tormentata lungo tutta la settimana, questo spiega i vari set lasciati per strada contro avversarie fuori dalla top-50 e che oggi ha giocato un ruolo importante. In due occasioni, quando Piotr è sceso in campo per parlarle, si è lamentata di come il dolore oggi fosse maggiore e al servizio, soprattutto, facesse tanta fatica a colpire. Il padre le diceva di mettere più anticipo e di giocarle al corpo, ma a inizio secondo set la numero 1 del seeding è parso perdere un po’ di mordente quando ha dichiarato “provo qualche altro game, poi vediamo”.

Siniakova le ha dato l’occasione, quando sul 2-1 per la danese nel secondo set ha perso un nuovo (il terzo) turno di battuta del suo match, ma cancellata la chance del 4-1 ha subito ritrovato la parità. È stato il coronamento, per lei, di un torneo speciale dove ha superato una top-10 (Wozniacki), una top-20 (Sevastova) e una giocatrice che diventerà top-20 (Garcia). La ceca, che bissa così il titolo vinto a Shenzhen nella prima settimana dell’anno, ha tenuto il sangue freddo dopo il parziale di 4 game consecutivi e sul 5-4 non ha tremato, chiudendo l’incontro e lasciando andare tutte le proprie emozioni, lei che lo scorso anno fu fermata sempre in finale da Laura Siegemund. “Sei una grandissima giocatrice, scusa se ho vinto” ha detto all’avversaria nella cerimonia di premiazione, lasciandosi scappare un bel po’ di emozione e facendo trapelare un sorriso sul volto della danese.

Con il successo anche di Marketa Vondrousova nell’ITF 80.000 di Praga, si è creata una grande doppietta per la Repubblica Ceca che festeggia 6 giocatrici nella top-50 della Race: nessuna altra nazione è così rappresentata. Per Wozniacki, invece, la delusione diventa anche maggiore se si pensa che non è mai riuscita a vincere neppure un set nelle 5 finali del suo 2017, con un bilancio attuale di 0-10 e parziali: 3-6 4-6, 4-6 2-6, 4-6 3-6, 4-6 4-6 3-6 4-6. Nessuno, realmente, competitivo. Con il dubbio ora di un problema al gomito proprio all’inizio della stagione sul cemento nord-americano, che culminerà con lo US Open dove avrà da difendere la semifinale del 2016. Non un bel viatico.

Diego Barbiani

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