Challenger e ITF: Berrettini trionfa a San Benedetto

Settimana ricca per gli azzurri. A livello Challenger, Matteo Berrettini ha fatto il grande colpo a San Benedetto del Tronto. A livello ITF Riccardo Bonadio ha vinto a Gubbio su Pietro Rondoni, mentre Lorenzo Frigerio e Gaia Sanesi hanno timbrato in Egitto e Romania. Finale per Stefania Rubini a Imola. Nel doppio sigilli di Gianluca Di Nicola e Giorgio Portaluri a Gubbio e di Maria Masini in Spagna.

Matteo Berrettini (229) è stato il grande protagonista della settimana azzurra, dominando il Challenger di San Benedetto del Tronto (€64.000+H/terra). Il ventunenne laziale ha incamerato il primo titolo nel circuito minore ATP, entrando per la prima volta tra i Top-200 (173).

Le vittorie di Berrettini: (6-4 6-4) su Andrea Arnaboldi (297), (6-3 2-0 rit.) sull’ex Top-30 ATP colombiano Santiago Giraldo (97/1), (6-2-4) sul portoghese Pedro Sousa (153/6), (6-2 6-4) sull’argentino Federico Coria (273) e (6-3 6-4) in finale sul serbo Laslo Djere (123/4).

Poca gloria per gli altri azzurri nel main draw marchigiano. Eliminati al secondo turno: Federico Gaio (162/8) ko (0-6 6-7) contro Coria, Gianluca Mager (389/wild card) ko (2-6 2-6) contro l’ex Top-20 spagnolo Marcel Granollers (112/2), Stefano Travaglia (155/7) e Luca Vanni (121/3).

Col citato Arnaboldi, estromessi all’esordio: Salvatore Caruso (176) ko (1-4 rit.) contro Sousa, Flavio Cipolla (senza ranking/ranking protetto), Lorenzo Giustino (182), Roberto Marcora (843/ranking protetto) ko (6-1 3-6 2-6) contro Giraldo, Andrea Pellegrino (508/wild card) ko (1-6 2-6) contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena (134/5) e Adelchi Virgili (553/qualificato) ko (3-6 6-7) contro Vanni.

Nel doppio, finale per Cipolla in coppia col rumeno Adrian Ungur e semifinale per Pietro Licciardi in tandem con Gian Marco Moroni.

Negli altri tornei Challenger due quarti di finale azzurri: a Gatineau ($75.000/cemento/Canada), Thomas Fabbiano (2) ha ceduto (3-6 6-3 3-6) al futuro vincitore canadese Denis Shapovalov (164/7); a Scheveningen (€64.000+H/terra/Paesi Bassi), Simone Bolelli (230/ranking protetto) ha battuto (6-4 3-6 6-3) l’x Top-50 ucraino Sergiy Stakhovski (122/4) per poi arrendersi (2-6 4-6) al belga Ruben Bemelmans (124/5). Nel tabellone principale olandese c’era anche Riccardo Bellotti (239) ko (4-6 7-6 2-6) al secondo turno contro l’ex Top-50 olandese Thiemo De Bakker (465/wild card).

Il secondo titolo italiano maschile è arrivato dall’ITF di Gubbio ($15.000/terra/F22), evento monopolizzato dagli azzurri in singolare e in doppio. Ha prevalso Riccardo Bonadio (431/2) in finale (6-3 7-6) su Pietro Rondoni (749/7/ranking protetto). Per il ventiquattrenne friulano è il quarto titolo, il secondo dell’anno. Per il ventitreenne piemontese resta il recente sigillo ottenuto a Sassuolo.

Le vittorie di Bonadio: (7-6 6-1) sul kuwaitiano Abdullah Maqdes (1227/qualificato), (7-6 6-3) sullo svizzero Riccardo Maiga (1005), (6-4 5-7 6-1) su Marco Miceli (1425/qualificato) e (6-4 6-0) su Giovanni Fonio (1328/qualificato) in semifinale.

Le vittorie di Rondoni (749/7/ranking protetto): (6-3 6-2) sullo svizzero Andrew Ruppli (1112), (6-2 7-6) su Simone Roncalli (1153), (7-5 6-1) su Mirko Cutuli (1021) e (6-4 6-2) sullo statunitense Jay Clarke (368/1) in semifinale.

Le vittorie del semifinalista Giovanni Fonio: (6-4 6-4) su Eros Siringo (922), (6-4 7-5) su Nicola Ghedin (719/6) e (6-4 6-3) su Claudio Fortuna (542/4) nei quarti di finale.

Con i citati Cutuli vittorioso (7-6 6-4) al secondo turno su Omar Giacalone (531/3), Fortuna e Miceli (6-2 7-5) che ha battuto al secondo turno lo sloveno Mike Urbanija (916/8), ha perso nei quarti di finale anche Davide Galoppini (627/5).

Con i citati Giacalone, Ghedin e Roncalli, fuori negli ottavi di finale: Pasquale De Giorgio (1675/qualificato) che ha battuto (6-4 6-3) Giovanni Rizzuti (1151) per poi cedere (4-6 3-6) a Clarke, Davide Pontoglio (1024) ko (2-6 2-6) contro Fortuna ed Alexander Weis (1324/qualificato) ko (7-5 5-7 3-6) contro Galoppini.

Con il citato Siringo, hanno perso all’esordio: Riccardo Balzerani (920) ko (6-3 4-6 4-6) contro Clarke, Jacopo Berrettini (1192) ko (3-6 6-1 6-7) contro Fortuna, Enrico Dalla Valle (1106/wild card) ko (3-6 1-3) contro Ghedin, Alessio De Bernardis (senza ranking/wild card) ko (2-6 2-6) contro Galoppini, Matteo De Vincentis (1400/qualificato) ko (3-6 3-6) contro Roncalli, Mattia Frinzi (senza ranking/wild card) ko (7-6 1-6 2-6) contro Giacalone, Alessandro Luisi (929) ko (2-6 2-6) contro Urbanija, Francesco Moncagatto (1590/qualificato) ko (1-6 3-6) contro Maiga, Luca Prevosto (1202) ko (3-6 4-6) contro Miceli, Andrea Militi Ribaldi (senza ranking/wild card) ko (3-6 2-6) contro Weis e Tommaso Roggero (senza ranking/qualificato) ko (4-6 4-6) contro Cutuli.

Nel doppio titolo a Gianluca Di Nicola in coppia con Giorgio Portaluri su Balzerani/Dalla Valle. Per il ventunenne abruzzese è il primo titolo di specialità, per il ventiseienne pugliese è il quattordicesimo. In semifinale Giacalone/Moncagatto e Cutuli/Siringo.

Il terzo timbro settimanale italiano è giunto dall’ITF di Sharm El Sheikh ($15.000/cemento/Egitto F21) con Lorenzo Frigerio. Per il ventottenne lombardo è il secondo titolo dopo quello ottenuto nel 2016 sempre in Egitto.

Le vittorie di Frigerio (1/430): (6-1 6-4) sull’egiziano Adham Ghaber (senza ranking/qualificato), (6-3 7-6) sul portoghese Bernardo Saraiva (893), (6-4 6-2) su Julian Ocleppo (639/5), (4-6 6-3 6-4) sul tunisino Anis Ghorbel (616/4) e (6-4 6-3) in finale sul britannico Julian Cash (1783/qualificato).

Nel tabellone principale egiziano c’erano altri cinque italiani: semifinale per Andrea Vavassori (581/3), quarti di finale per Antonio Zucca (1311), secondo turno per Andrea Borroni (1878/qualificato) e sconfitta al debutto per Mattia Rossi (senza ranking/qualificato) e Francesco Vilardo (6/654). In doppio semifinale per Ocleppo/Vavassori.

Il quarto titolo italiano è rosa ed è stato firmato da Gaia Sanesi nell’ITF di Targu Jiu ($15.000/terra/Romania). Per la venticinquenne toscana, che ha un best ranking di numero 294 (2014), è il terzo titolo; i primi due risalivano al 2013.

Le vittorie di Sanesi (565/4): (6-1 6-0 e 6-1 6-2) sulle rumene Andreea Velcea (senza ranking/wild card) e Oana Gavrila (714), (6-1 6-1) sulla statunitense Maria Mateas (623/7), (6-1 6-1) su Michele Alexandra Zmau (969) e (6-1 6-2) in finale sull’altra rumena Miriam Bianca Bulgaru (693/6).

Con Zmau, semifinale anche per Federica Bilardo (667) ko (6-1 4-6 4-6) contro Bulgaru dopo aver sconfitto (7-6 6-1) all’esordio Giulia Pairone (senza ranking/qualificata); out al debutto anche Angelica Raggi (senza ranking/qualificata) ko (3-6 6-2 3-6) contro Mateas. Nel doppio, finale per Bilardo/Zmau.

Ha sfiorato il quinto titolo azzurro Stefania Rubini (484) a Imola ($25.000/cemento), cedendo solo in finale (3-6 3-6) alla slovacca Viktoria Kuzmova (149/2). Le vittorie di Rubini: (6-3 7-6) su Giorgia Marchetti (575), (6-3 6-1) su Paula Cristina Goncalves (312/4), (7-6 6-4) su Ludmilla Samsonova (590/wild card) e (7-5 4-6 7-6) sull’ex Top-50 ungherese Greta Arn (senza ranking/qualificata) in semifinale.

La quartofinalista Samsonova ha battuto (6-4 6-2 e 6-2 7-6) la tedesca Tayisiya Morderger (411/8) e la francese Sara Cakarevic (442).

Eliminate al secondo turno: Alice Balducci (536/lucky-loser) ko (6-7 4-6) contro Elixane Lechemia (402/8), Deborah Chiesa (430) ko (4-6 0-6) contro Kuzmova, Anna Giulia Remondina (567/qualificata) vincitrice (6-2 7-5) su Angelica Moratelli (740/wild card) ma subito sconfitta (3-6 7-5 3-6) dalla francese Sherazad Reix (275/2) e Camilla Scala (9) ko (1-6 0-6) contro l’ex top-100 spagnola Estrella Cabeza Candela (450).

Con le citate Marchetti e Moratelli, estromesse al primo turno: Alberta Brianti (595) ko (4-6 7-5 4-6) contro Goncalves, Lucia Bronzetti (715/qualificata) ko (1-6 3-6) contro Cabeza Candela, Verena Hofer (747/wild card) ko (1-6 4-6) contro la slovena Manca Pislak (628/qualificata), Alice Moroni (senza ranking/qualificata) ko (2-6 1-6) contro Kuzmova e Michela Xibilia (1212/qualificata) ko (2-6 0-6) contro la francese Manon Arcangioli (361/7).

Negli altri tornei ITF maschili, cinque quarti di finale azzurri: Erik Crepaldi (593/5) a Idanha-A-Nova ($15.000/cemento/Portogallo F12); Fabrizio Ornago (573/1) ko (6-3 3-6 4-6) contro il futuro finalista britannico Richard Gabb (682) a Mragowo ($15.000/terra/Polonia F6); Cristian Carli (712/4) ko (6-4 4-6 0-6) contro il futuro vincitore russo Krill Kivattsev (1100/qualificato) a Telavi ($15.000/terra/Georgia F3); Andrea Guerrieri (1339) ko (3-6 1-6) col futuro vincitore russo Ronald Slobodchikov (1083/8) a Vilnius ($15.000/terra/Lituania F1); Francesco Bessire (1878/qualificato) ko (3-6 5-7) contro il francese Manuel Guinard (832/4) a Tangeri ($15.000/terra/Marocco F1)

Sempre a Tangeri, estromesso al secondo turno Andrea Bessire (senza ranking/qualificato) dopo aver battuto (6-3 7-6) il tunisino Moez Echargui (526/1). Eliminati, invece, al primo turno: Matteo Marfia (senza ranking/ranking protetto) e Gabriele Maria Noce (qualificato/senza ranking) a Vilnius, Manfred Fellin (1594/qualificato) e Tommaso Gabrieli (1187) a Telavi, Davide Innocenti (senza ranking/wild card) a Mragowo, Raul Brancaccio (621) a Denia ($25.000/terra/Spagna F22) e Nicolo Turchetti (870) a Istanbul ($25.000/terra/Turchia F26)

Negli altri tornei ITF femminili le migliori sono state Federica Prati quartofinalista a Sharm El Sheikh ($15.000/cemento/Egitto) e Maria Masini trionfatrice in doppio a Don Benito (Badajoz) ($15.000/cemento/Spagna). Prati (1020), che ha fatto fuori (6-4 6-3) la rumena Ana Blanca Mihaila (617/5), si è fermata (1-6 1-6) contro la futura vincitrice svedese Jacqueline Cabaj Awad (530). Masini (918), che in singolare ha ceduto (2-6 3-6) al secondo turno alla britannica Gabriella Taylor (310/1), ha vinto in coppia con iberica Olga Parres Azcoitia. Per la ventitreenne toscana è il sesto titolo, il secondo consecutivo.

Nel main draw egiziano c’era anche Francesca Sella (838), Nuria Brancaccio in quello spagnolo: entrambe hanno perso al primo turno. Sella (1-6 0-2 rit.) contro la francese Clemence Fayol (642/7), Brancaccio (senza ranking/wild card) (3-6 6-3 1-6) contro la futura finalista iberica Maria Jose Luque Moreno (625/3)

A Olomuc ($80.000+H/terra/Repubblica Ceca), Jessica Pieri (278) ha battuto (7-6 6-3) la serba Dalila Jakupovic (163), per poi perdere (6-4 1-6 3-6) contro la slovacca Michaela Honcova (362). Subito out Giulia Gatto Monticone (280) uscita di scena (6-3 4-6 4-6) contro la ceca Karolina Muchova (349).

Anche a Bursa ($60.000/terra/Turchia) un secondo turno con Anastasia Grymalska (485) che ha piegato (6-7 6-4 6-4) l’ex top-100 russa Alexandra Panova (327) per poi fermarsi (4-6 1-6) contro l’altra russa Valetyna Ivakhnenko (285). Sconfitta all’esordio (6-3 4-6 6-7) Martina Caregaro (398) contro la francese Alize Lim (288/4)

Subito eliminate Alice Matteucci (382/4) e Lucrezia Stefanini (511) ad Aschaffenburg ($25.000/terra/Germania): la prima (6-4 3-6 4-6) contro la tedesca Lena Ruppert (senza ranking/qualificata), la seconda (0-6 6-3 2-6) contro la giapponese Misa Eguchi (232/1).

A Gatineau ($25.000/cemento/Canada), infine, Cristiana Ferrando (350) ha perso al secondo turno (5-7 4-6) contro la futura finalista australiana Ellen Perez (428/qualificata).

Gli appuntamenti settimanali degli azzurri con tre tornei in Italia: il Challenger di Cortina d’Ampezzo, l’ITF maschile di Pontedera e l’ITF femminile di Schio.

Cortina Challenger (€64.00/terra):
Andrea Arnaboldi, Riccardo Balzerani (wild card), Jacopo Berrettini (wild card), Matteo Berrettini (esenzione speciale), Salvatore Caruso (6), Matteo Donati, Federico Gaio (7), Alessandro Giannessi (1), Roberto Marcora (qualificato), Andrea Vavassori (wild card), Matteo Viola.

Pontedera ITF maschile ($25.000+H/terra/F23):
Gianluca Acquaroli (wild card), Andrea Basso, Riccardo Bonadio (8), Enrico Dalla Valle, Pasquale De Giorgio (qualificato), Omar Giacalone, Federico Iannacone (wild card), Pietro Licciardi, Gianluca Mager (6), Antonio Massara, Gian Marco Moroni, Lorenzo Musetti (qualificato), Giovanni Oradini (qualificato), Andrea Pellegrino (wild card), Luca Prevosto (qualificato), Giovanni Rizzuti, Simone Roncalli (qualificato), Pietro Rondoni, Tommaso Schold (qualificato), Jacopo Stefanini, Corrado Summaria, Matteo Trevisan, Walter Trusendi (7), Augusto Virgili (qualificato).

Schio ITF femminile ($15.000/terra):
Martina Biagianti (wild card), Lucia Bronzetti, Francesca Bullani (qualificata), Monica Cappelletti (wild card), Federica Di Sarra (qualificata), Chiara Giaquinta (wild card), Anastasia Grymalska (5), Verena Hofer, Maria Masini, Veronica Napolitano, Natasha Piludu, Stefania Rubini (4), Camilla Scala (2), Martina Spigarelli, Beatrice Torelli, Anna Turati (qualificata), Bianca Turati (7).

Tampere Challenger (€43.000/terra/Finlandia):
Riccardo Bellotti.

Champaign ITF maschile ($25.000/cemento/U.S.A F25):
Liam Caruana (5).

Dublino ITF maschile ($25.000/cemento/Irlanda F2):
Tommaso Metti (qualificato).

Troyes ITF maschile ($25.000/cemento/Francia F17):
Adelchi Virgili (7).

Xativa ITF maschile ($25.000/cemento/Spagna F23):
Raul Brancaccio.

Cairo ITF maschile ($15.000/terra/Egitto F22):
Filippo Borella (qualificato), Matteo De Vincentis, Riccardo Roberto.

Cluj Napoca ITF maschile ($15.00/terra/Romania F7):
Francesco Ferrari, Nicola Ghedin (4), Alessandro Petrone (2), Davide Pontoglio.

Idanha-A-Nova ITF maschile ($15.000/cemento/Portogallo F13):
Erik Crepaldi (6).

Istanbul ITF maschile ($15.000/terra/Turchia F27):
Cristian Carli (5), Mirko Cutuli (8).

Mohammedia ITF maschile ($15.000/terra/Marocco F2):
Filippo Baldi (6), Davide Galoppini (5), Filippo Leonardi.

Mragowo ITF maschile ($15.000/terra/Polonia F7):
Marco Di Prima (qualificato), Fabrizio Ornago (1).

St. Poelten ITF maschile ($15.000/terra/Austria F4):
Alexander Weis (qualificato).

Skopje ITF maschile ($15.000/terra/Macedonia F1):
Federico Bertuccioli (qualificato), Laerte Di Falco, Giovanni Fonio, Claudio Fortuna (5), Francesco Garzelli, Luca Narcisi (qualificato), Marco Miceli,

Praga ITF femminile ($80.000/terra/Repubblica Ceca):
Camilla Rosatello (all’ultimo turno delle qualificazioni).

Granby ITF femminile ($60.000/cemento/Canada):
Cristiana Ferrando.

Horb ITF femminile ($25.000/terra/Germania):
Martina Caregaro, Jessica Pieri (8), Anna Giulia Remondina (nelle qualificazioni).

Dublino ITF femminile ($15.000/cemento/Irlanda):
Giorgia Marchetti (1).

Evansville ITF femminile ($15.000/cemento/U.S.A.):
Miriana Tona (7).

Le Contamines-Montjoie ITF femminile ($15.000/cemento/Francia):
Elisa Andrea Camerano (qualificata), Claudia Coppola, Alice Moroni, Ludmilla Samsonova (4), Lucrezia Stefanini (3).

Parnu ITF femminile ($15.000/terra/Estonia):
Anna Maria Procacci.

Sharm El Sheikh ITF femminile ($15.000/cemento/Egitto):
Valentina Lia (wild card), Mariagiovanna Nanti (wild card), Andreina Pino (qualificata), Federica Prati.

Tampere ITF femminile ($15.000/terra/Finlandia):
Verena Meliss, Giorgia Testa.

Targu Jiu ITF femminile ($15.000/terra/Romania):
Vittoria Avvantaggiati (qualificata), Federica Bilardo (5), Martina Colmegna (7), Angelica Moratelli, Michele Alexandra Zmau (esenzione speciale).