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ATP Queen’s: Lopez-Dimitrov e Muller-Cilic le semifinali

Dopo gli scossoni del primo turno, si normalizza l’andamento del torneo del Queen’s ed in semifinale arrivano le due teste di serie più alte rimaste in gara, Marin Cilic e Grigor Dimitrov, e i due tennisti che stanno giocando da protagonisti la breve parentesi di stagione sull’erba.

Gilles Muller – che appena una settimana fa a ‘s-Hertogenbosh ha raccolto il secondo titolo di stagione e di una carriera sbocciata all’alba dei trentaquattro anni – ha superato in due set Sam Querrey, già vincitore del torneo londinese nel 2010, nonché vittorioso nei due precedenti contro il collega lussemburghese, seppur entrambi datati 2009 e sul cemento. Una partita che come da pronostico si è giocata prevalentemente al servizio, con Muller che nel primo set ha approfittato della tensione di Querrey, che nel decimo gioco, al servizio per restare nel set, ha perso 4 dei 5 punti ceduti al servizio nell’intero primo parziale. Nel secondo set, a parti invertite, è lo statunitense ad avere, grazie a due gratuiti di Muller, le uniche occasioni di break nel dodicesimo gioco ma non gli riesce il blitz di fine parziale ed anche nel tie-break perde due volte un minibreak di vantaggio e finisce per cederlo a 5. Muller, dopo aver raggiunto i quarti di finale negli ultimi due anni, raggiunge per la prima volta la semifinale al Queen’s ed affronterà Marin Cilic.  Al croato – che da queste parti ha spesso fatto bene, vincendo il titolo nel 2012 e raggiungendo la finale nel 2013 – è bastato invece trasformare due delle 12 palle break offerte da Donald Young. Il campione degli US Open 2014 è stato anche oggi pressoché impeccabile al servizio anche se ha “sporcato” con un comunque ottimo 28 su 33 il suo score di 50 punti conquistati su 51 prime palle nei primi due turni, ma ha compensato non lasciando alcun punto sulle 16 seconde palle giocate.

Si ferma invece ai quarti di finale, come a s’Hertogenbosch, il next-gen russo Daniil Medvedev. Sulla sua strada questa volta l’ostacolo, oltre ad un problema alla spalla destra, è Grigor Dimitrov. Il tennista bulgaro, dopo una partenza lampo che lo vede volare sul 5-0, molla parzialmente la presa. Perde senza conseguenze un break di vantaggio nel primo set, che riesce comunque a portare a casa, ma lascia nuovamente un turno di battuta nel secondo parziale che lo costringe ad andare al terzo. Anche nel set decisivo commette un passo falso ma riesce a ribaltare la situazione e ad accedere alla semifinale dove incontrerà Feliciano Lopez, che cercherà la rivincita della finale persa nel 2014.

Lo spagnolo, come a Stoccarda una settimana fa (dove poi ha raggiunto la finale), nei quarti supera in tre set Tomas Berdych, con un risultato ancora più beffardo. Primi due set con poco da raccontare se non le percentuali al servizio (che però vi risparmiamo), per la cronaca Lopez vince il tie-break del primo con il vantaggio minimo sindacale e si suicida nel tie-break del secondo dove raccoglie un solo punto. La partita si accende nel terzo set, i giochi sono più combattuti ma la sostanza cambia poco se non per una palla break in favore di Lopez nel primo gioco. Nel decimo gioco la possibile svolta: Berdych, come nel match di ieri contro Shapovalov, si procura la prima palla break sul match point ma oggi dall’altra parte della rete c’è un Feliciano particolarmente ispirato che sfodera pennellate che lo lasciano impietrito. Il ceco accusa il colpo e nel gioco successivo va sotto 15-40. Annulla la prima delle due palle break con un ace ma sulla seconda il passante di Lopez pizzica la riga e lo spagnolo conquista il primo e unico break della partita che lo manda al servizio per il match. Berdych, che cuor di leone non lo è stato nemmeno al massimo dello splendore, non riesce a trovare alcuno spunto significativo e lascia strada allo spagnolo.

Risultati quarti di finale:

G. Muller b. S. Querrey 6-4 7-6(5)
[4] M. Cilic b. D. Young 6-4 7-5
[6] G. Dimitrov b. D. Medvedev 6-3 3-6 6-3
F. Lopez b. [7] T. Berdych 7-6(5) 6-7(1) 7-5

Redazione

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