WTA Rabat: Schiavone da favola, seconda finale consecutiva

[1] A. Pavlyuchenkova b. S. Errani 6-4 6-0

Si arresta in semifinale la corsa di Sara Errani nel torneo WTA International di Rabat, in Marocco. La romagnola ha racimolato appena 4 game contro Anastasia Pavlyuchenkova, bella protagonista di questa prima parte di stagione con un ritmo ed una costanza di risultati che la vedono al numero 10 del mondo nella classifica Race.

Punteggio, il 6-4 6-0 conclusivo, maturato in poco più di un’ora di gioco e mai in discussione. La russa ha subito avuto un vantaggio di due break e pur perdendone uno Sara non è riuscita a ricucire definitivamente lo strappo. Dal 5-4 in poi la russa ha messo insieme 7 game di fila che valgono la seconda finale stagionale dopo quella di Monterrey di un mese fa, quando superò Angelique Kerber.

In ottica ranking sono stati molto importanti i 110 punti raccolti da Sara, perché la riportano dentro la top-100. Bisognerà vedere ora quale sarà la scelta della romagnola: se prendersi una settimana di pausa e prepararsi al meglio per Roma, dove è sicura di una wild-card, o scegliere di volare a Madrid e giocare domani entrambe le partite di qualificazione al tabellone del terzo Premier Mandatory della stagione.

[WC] F. Schiavone b. V. Lepchenko 7-5 6-4

Seconda finale consecutiva per Francesca Schiavone, che dopo il titolo a Bogotà arriva all’ultimo atto anche a Rabat. 7-5 6-4 il punteggio con cui ha superato Varvara Lepchenko dopo due ore di partita segnata da allunghi e recuperi continui.

Il primo set sembrava abbastanza agevole, con la milanese subito avanti di un break e con tante chance per il 4-1 e servizio, ma la statunitense ha reagito bene rientrando nel match fino al 5-5, quando un nuovo break ha deciso la frazione in favore dell’azzurra.

Molto più equilibrato il secondo, con Lepchenko che soffriva di problemi ad una caviglia ma rimaneva agganciata nel punteggio. Sul 4-4 il break decisivo della tennista azzurra, che al servizio per chiudere la partita recuperava da 15-30 e conquistava la seconda finale consecutiva. Domani contro Anastasia Pavlyuchenkova ci sarà la caccia al nono titolo in carriera.