Stan Wawrinka e Jo Wilfried Tsonga hanno avuto un battibecco abbastanza acceso al termine del primo set del loro match di quarti di finale dell’Australian Open. Dopo un parziale condotto sul filo dell’equilibrio, lo svizzero si è aggiudicato la frazione 7-2 al tie-break, esultando dopo l’ultimo errore del francese. Questo gesto ha fatto alterare il francese, che sedutosi sul proprio angolo ha cominciato ad attaccare l’avversario.
Ecco il dialogo, riportato dal sito inglese Metro:
Wawrinka: “Io ti avrei guardato?”
Tsonga: “Certo”
Wawrinka: “Quando! Forse sei tu che ora stai guardando me!”
Tsonga: “Quando hai esultato sul set point”
Wawrinka: “Non ti ho mai guardato”
Tsonga: “L’hai fatto almeno 2-3 volte”
Wawrinka: “Eh?”
Tsonga “Eh…”
Wawrinka: “È una partita di tennis, rilassati”
I dissapori tra i due hanno radici che risalgono al 2014. Si giocava la finale della Coppa Davis a Lille ed a Stan non era piaciuto che i francesi approcciassero all’evento col fare, secondo lui, di chi aveva già il trofeo in tasca. Entrò in campo per il primo match e batté proprio Tsonga, dicendo poi: “Loro hanno parlato per tutta la settimana, noi abbiamo fatto parlare le racchette”. Chiese poi scusa per il tono, ma non ritirò le affermazioni. Tsonga, inoltre, proprio in quell’anno aveva riservato parole non esattamente carine nei confronti di Wawrinka che aveva appena vinto il primo titolo Slam: “Se ce l’ha fatta lui, non vedo perché non posso farcela io”. Vecchie ruggini che possono riaffiorare in match delicati come questo.
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