TENNIS -Di Diego Barbiani
HONG KONG. Brutte notizie per Johanna Konta, neo top-10 dopo la finale raggiunta al WTA Premier Mandatory di Pechino persa da Agnieszka Radwanska. La britannica, al momento n.8 della Race to Sngapore, è stata costretta al ritiro al torneo WTA International di Hong Kong a causa di uno strappo addominale maturato nel match d’esordio contro Naomi Broady, regalando quindi a Qiang Wang strada libera verso i quarti di finale. In dubbio, ora, la sua presenza sia la prossima settimana (sarà costretta a chiedere wild-card, se il fisico glielo permetterà, a Mosca o Lussemburgo) ed anche in bilico le sue speranze di essere a Singapore. Al momento, come detto, sarebbe qualificata, ma prima l’infortunio e poi la consapevolezza che la prima esclusa (Dominika Cibulkova) dista solo 10 punti (3455 contro 3445) non può lasciarla tranquilla. Se la slovacca, in campo a Linz, vorrà passarle davanti, dovrà però raggiungere la finale, dove guadagnerebbe 80 punti. Dovesse perdere in semifinale, guadagnerebbe solo 10 punti. Sarebbero dunque a pari punti all’inizio della settimana, ma è costretta a fare un punto in più per via del minor numero di punti raccolti tra tornei Slam e Premier Mandatory. Senza dimenticare poi Carla Suarez Navarro e Svetlana Kuznetsova, indeitro ma non ancora fuori.
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