TENNIS – WTA
Come nel 2015, Serena Williams potrebbe aver giocato l’ultimo match della sua stagione allo US Open. La sconfitta in semifinale contro Karolina Pliskova, che le è costata anche il n.1 al mondo, non sembra ancora essere passata.
Anzi, la statunitense lamenta soprattutto una condizione fisica che per tutto il 2016 è stata “pessima”. “Sono stanca e stufa di giocare i tornei da infortunata – dice, intervistata dalla CNN a margine della presentazione dell’accademia di Patrick Mourtaglou avvenuta ieri, lunedì 19 settembre, a Nizza – Durante tutta la stagione non ho fatto altro che avere problemi fisici al ginocchio ed alla spalla ed è frustrante”. Serena, che compirà 35 anni settimana prossima, non dice nulla a proposito del rientro in campo: “No, non lo so ancora. Voglio concentrarmi e pensare di rientrare solo quando sarò in una buona condizione fisica, almeno al 70-80% della mia salute”.
Lo stesso Mouratoglou, suo coach dal 2012, spiega come la stagione fino ad ora sia stata negativa: “Serena ha potuto giocare solo 8 tornei, dobbiamo essere onesti: è stata una stagione piuttosto brutta. Per lei, proprio perché è Serena, ogni risultato che non sia una vittoria è un cattivo risultato. Solo un titolo Slam, solo un titolo fuori dagli Slam. Non possiamo essere soddisfatti di questi risultati. C’è una lezione in tutto ciò, e noi dobbiamo imparare da questa situazione e fissare come obiettivo per il 2017 la volontà di rifarci”. Serena al momento è iscritta a Wuhan (Premier 5) e Pechino (Premier Mandatory) oltre al Master di Singapore. Queste dichiarazioni, però, sembrano il preludio ad un nuovo forfait come accaduto anche lo scorso anno dopo la sconfitta contro Roberta Vinci nella semifinale dello Slam di casa.
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