TENNIS – Di Diego Barbiani
CINCINNATI. Dovesse riuscire nel suo sogno, Angelique Kerber ricorderà a lungo la partita vinta negli ottavi di finale del WTA Premier 5 di Cincinnati.
Il 7-6(5) 6-4 ai danni di Barbora Srtycova è una pietra fondamentale nel suo cammino per tanti motivi, primo tra tutti l’ottimo momento di forma della tennista ceca.
In più, cosa mai capitata alle avversarie che hanno conteso il n.1 a Serena Williams da febbraio 2013, quando la statunitense si prese la leadership nel torneo di Doha, la tedesca in questo momento è davanti nella classifica mondiale. Non subito, non per l’inizio dello US Open, ma stiamo parlando di un possibile primato che potrebbe arrivare tra 4 settimane, al termine dello US Open. In questo momento, infatti, Kerber ha 65 punti di vantaggio su Serena, con la possibilità di incrementare il prezioso, ma ancora risicato, bottino:
6335 contro 6270, ovviamente non considerando quelli che saranno i risultati delle 2 giocatrici allo Slam nordamericano.
Ed oggi la tedesca ha vinto una gran partita, tenendo testa ad una Strycova particolarmente ispirata che costruiva gioco cercando angoli e venendo a rete in controtempo. Kerber, che ogni tanto lasciava trasparire la tensione di chi sa quanto sia importante ogni singolo punto da qui al fine settimana, è riuscita ad uscirne fuori accelerando nelle fasi decisive, esaltandosi con punti spettacolari fatti di corse, rincorse e passanti vincenti. Il set point che è valso il primo set è forse l’esempio migliore: poteva chiudere con uno smash al volo, ha tirato contro la sua avversaria, ha ricominciato lo scambio giocando anche un paio di colpi al volo da tre-quarti campo, prima di chiudere con un passante spettacolare di rovescio giocato con entrambi i piedi oltre il corridoio e sapendo che Strycova, per rimontare da 3-6 a 5-6, aveva vinto 2 punti con schemi molto simili, spingendo fuori dal campo l’avversaria e giocando di tocco a rete.
Nel secondo parziale il primo momento determinante è stato sul 3-3, con Kerber che trovava il primo break in suo favore giocando 3 punti perfetti dal 30-15: un dritto incrociato in allungo, un punto fatto di corse a destra ed a sinistra ribaltando lo scambio con un recupero su una smorzata comunque di ottimo livello dell’avversaria e poi concludendo con un passante di dritto in corsa. Non era ancora finita, ma dopo aver riacciuffato la tedesca Strycova ha il 2° piccolissimo passaggio a vuoto della sua partita e dal 40-15 perde malamente la battuta. Sul 5-4, Kerber non ha tremato. E’ ai quarti, dove sfiderà Carla Suarez Navarro, a 3 partite dal clamoroso ribaltone in classifica mondiale. Ma anche non dovesse arrivare in Ohio, a New York sarà lei a partire in vantaggio.
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