TENNIS – HALLE/LONDRA. Roger Federer si qualifica per i quarti del torneo di Halle pur senza brillare nel match contro Malek Jaziri. A Londra Andy Murray vince senza difficoltà il derby con Aljaz Bedene.
HALLE
Una partita non indimenticabile per Roger Federer, ma in ogni caso lo svizzero riesce a battere in due set il tunisino Malek Jaziri e a qualificarsi per i quarti del 500 tedesco. Va dato merito a Jaziri di aver giocato un buon match, mostrando di avere buoni colpi e buon talento, spesso non accompagnato dalla giusta mentalità: ed è per questo che solo adesso il giocatore africano sta ottenendo i suoi migliori risultati, almeno in termine di classifica. Federer ha rischiato di perdere il secondo set a causa di un brutto game al servizio nel secondo gioco, ci ha pensato il suo avversario a restituirgli il favore sul 4-2: un doppio fallo sul 30-30 e una riga pizzicata sulla palla break hanno permesso allo svizzero di recuperare lo svantaggio per poi operare il sorpasso definitivo nell’undicesimo gioco. Ai quarti Roger affronterà David Goffin che dopo le difficoltà nel primo set contro Sergiy Stakhovsky ha usufruito del ritiro dell’ucraino a inizio terzo set; vittoria in tre set anche per Philipp Kohlschreiber, bravo a disinnescare il servizio di Ivo Karlovic. Il tedesco giocherà domani contro Dominic Thiem – 6-4 6-1 a Gabashvili – quella che sarà la rivincita della finale di Stoccarda, vinta dall’austriaco.
Risultati
(1) Federer b. Jaziri 6-3 7-5
(5) Goffin b. (Q) Stakhovsky 4-6 7-5 2-0
(8) Kohlschreiber b. Karlovic 6-7(7) 6-4 7-5
(3) Thiem b. Gabashvili 6-4 6-1
QUEEN’S
Dopo l’esordio complicato contro Nicolas Mahut, Andy Murray ha avuto un impegno ben più morbido nei quarti: il connazionale Aljaz Bedene è stato battuto 6-3 6-4 e nei quarti lo scozzese giocherà un altro derby, stavolta contro il giovane Kyle Edmund che ha usufruito del ritiro di Paul-Henri Mathieu. Gilles Muller esce vincitore – salvando 10 match point! – dalla battaglia degli ace contro John Isner: 69 in tutto, 43 per l’americano e 26 per il lussemburghese, cifra che rappresenta un record per i match 2 su 3. Milos Raonic, sotto l’occhio vigile di John McEnroe, supera Jiri Vesely grazie a due “long set”, Bernard Tomic batte in rimonta Fernando Verdasco.
Risultati
(3) Raonic b. (LL) Vesely 7-5 7-6(6)
(1) Murray b. Bedene 6-3 6-4
Muller b. (7) Isner 3-6 7-6(16) 7-6(7)
(WC) Edmund b. Mathieu WO
Tomic b. Verdasco 6-7(1) 6-4 6-4
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