Indian Wells, dopo le polemiche si dimette il direttore Raymond Moore

TENNIS – Dopo le polemiche Raymond Moore getta la spugna e lascia il timone di Indian Wells. Fatali per l’ormai ex CEO e direttore del BNP Paribas Open edizione 2016 sono state le dichiarazioni sul tennis femminile, che hanno scatenato le reazioni dei numeri 1 del mondo Serena Williams e Novak Djokovic, e di tutto il mondo tennistico. 

Lunedì sera Moore ha parlato con il patron del torneo Larry Ellison, comunicandogli la sua decisione. Ed è proprio Ellison ad annunciare l’addio di Moore dopo un solo anno di direzione. «Ho parlato con Raymond e mi ha riferito di aver deciso di farsi da parte e dimettersi da direttore del torneo con effetto immediato».

«Capisco pienamente la sua decisione – ha aggiunto Ellison – più o meno 50 anni fa Billie Jean King ha iniziato la sua storica campagna per la parità dei diritti tra uomini e donne nel tennis. Quello che ne è seguito è stato un processo multi generazionale e progressivo verso questo obiettivo. Grazie alla guida di personalità come Billie Jean King, Martina Navratilova, le sorelle Williams e altre grandi atlete, gran parte di questo traguardo è stato raggiunto. Sono orgoglioso che il torneo di Indian Wells abbia ormai da dieci anni pareggiato il montepremi tra uomini e donne, come tanti altri tornei importanti». 

«Personalmente – ha concluso Ellison – voglio ringraziare queste fantastiche atlete che hanno combattuto duro in tutti questi anni per equiparare i montepremi nel tennis. E voglio congratularmi con loro per esserci riuscite. Qui al BNP Paribas Open promettiamo che continueremo a lavorare e a collaborare con tutte le parti per rendere il tennis uno sport migliore per tutti».