TENNIS – Sette dei 16 confermati sono di atleti russi, tra di loro c’è la siberiana Maria Sharapova.
Sono ben 99 i casi di positività al Meldonium, la sostanza che è stata fatale a Maria Sharapova, dall’inizio dell’anno. Lo ha fatto sapere oggi l’Agenzia mondiale antidoping. Il portavoce dalla Wada, Ben Nichols, ha infatti reso noto che da quando il farmaco è stato vietato, cioè dal 1 gennaio, «ci devono stati 99 risultati analitici positivi al Meldonium». La Wada non ha però reso noto i nomi degli atleti coinvolti. Sette dei 16 casi confermati sono di atleti russi, compresa la Sharapova.
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