TENNIS – Ilie Nastase, ex numero uno negli anni settanta, in un’intervista rilasciata ad un sito svizzero, ha parlato del tennis di oggi e di quello dei suoi tempi.
“Non si possono paragonare campioni ed ere tennistiche diverse – ha dichiarato il rumeno – Io giocavo il singolare, il doppio e anche il doppio misto; dunque non avevo molto bisogno di allenarmi perché i miei tornei erano sempre molto intensi. Con Connors giocavamo il doppio per divertirci, se poi vincevamo (come accadde una volta agli Us Open e a Wimbledon) tanto meglio. Con Ion Tiriac era già diverso, perché lui nel singolare era meno forte di Jimmy e quindi prendeva la specialità in modo più serio. Riguardo agli atleti di oggi, adoro vedere un match di Federer: nessuno ha un gioco così vario come lui. Mi sorprende che non abbia nessun imitatore: chiaro, nessuno può copiare il suo stile ma perché nessuno adotta almeno la sua strategia di gioco? Poi non capisco nemmeno chi dice che Roger dovrebbe ritirarsi. Invece no, lui deve giocare fin quando ne ha voglia. Federer si sente ancora bene e forse può andare avanti fino ai 40 anni. Uno non può smettere quando ancora riesce a giocare al suo meglio. Amo vedere i match tra Federer e Nadal perché hanno stili diversi mentre una partita tra Rafa e Djokovic non mi esalta molto perché giocano entrambi da fondocampo. A me piacciono i match in cui si affrontabno due tennisti dagli stili opposti. Oggi questo capita meno ma d’altra parte non si possono costringere i giovani a giocare in una maniera diversa da come vogliono loro“.
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