TENNIS – Non è bastata una grande prova a Luca Vanni per aggiudicarsi il primo titolo Challenger in carriera. Nella finale del torneo di Kaohsiung, dotato di un montepremi pari a 125.000 dollari più ospitalità, il 29enne toscano si è arreso nel match clou al cinese di Taipei Yen-Hsun Lu, primo favorito del tabellone e attuale numero 47 Atp, con il punteggio di 67(7) 64 64 dopo due ore e ventisei minuti.
Vanni è partito benissimo, involandosi sul 5-1 nella frazione d’avvio, ma ha subito il ritorno dell’avversario, che ha anche mancato una palla set prima di cedere il tie-break per nove punti a sette. Forte equilibrio negli altri due parziali, con Lu che ha strappato il servizio all’azzurro sempre sul 3 pari, mantenendo il vantaggio fino al termine.
La settimana di Vanni resta comunque straordinaria: il primo successo non è arrivato, ma domani Luca irromperà per la prima volta in carriera fra i primi duecento del ranking, andando a occupare addirittura la 172esima posizione.
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