TENNIS – Di Diego Barbiani
Elena Baltacha non ce l’ha fatta. La tennista britannica, ritiratasi nel Novembre dello scorso anno, a Marzo rivelò di aver contratto un tumore al fegato e purtroppo la sua battaglia non ha conosciuto un lieto fine.
E’ morta nella giornata di domenica, ad appena trent’anni. In Inghilterra erano in molti a volerle bene: raccontano di lei come una ragazza speciale, che aveva dentro di sé una forza caratteriale fuori dal comune, capace di lottare e di mostrare una determinazione che lasciava stupiti gli addetti ai lavori.
Riuscì ad entrare nella top-50 nel 2010. E’ stata n.1 della propria nazionale ed ha guidato la squadra di Fed Cup in 39 sfide. Nell’estate del 2012 ci fu una scena a Wimbledon davvero toccante: Elena aveva appena scoperto di aver ottenuto la possibilità di partecipare al torneo Olimpico e scoppiò in lacrime davanti a tutti. Essere un’atleta olimpionica era il grande sogno della sua vita, farlo nell’appuntamento di casa aveva aggiunto quel tocco di magia in più.
Il presidente della LTA (la federazione tennis britannica) ha dichiarato: «Oggi abbiamo perso una luce splendente nel cuore del tennis britannico, una vera atleta-modello, una grandissima agonista ed un’amica fantastica. Abbiamo tantissimi ricordi da poter raccontare, ma questo avvenimento lascia una sensazione terribile di vuoto per tutti i nostri atleti, sia maschili che femminili e le parole semplicemente non possono esprimere quanta tristezza noi proviamo con questa notizia. I nostri pensieri vanno al marito Niño ed al resto della famiglia Baltacha. Ci mancherai Elena».
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