US Open: Kvitova salva 2 match point a Muguruza, Pliskova rimonta Bencic. Ok Azarenka e Sabalenka

Petra Kvitova è probabilmente il volto protagonista di questa sesta giornata dello US Open 2022 per quanto riguarda il tabellone femminile.

La ceca, ex numero 2 del mondo e alle prese con un’annata con tante ombre e poche luci, è riuscita a Cincinnati ad arrampicarsi fino alla finale e ora nell’ultimo Slam della stagione è tornata tra le migliori 16 grazie a una vittoria di cuore contro Garbine Muguruza.

Non sembra brillante, gli alti e bassi sono importanti. Un 5-7 6-3 7-6(12-10) maturato dopo un primo set in cui ha servito benissimo nella prima parte e trovato il break per salire fino al 4-2 30-15 prima di perdersi completamente e far segnare errori su errori che hanno portato Muguruza a servire, e chiudere, per il parziale. Con un po’ più di equilibrio, la ceca nel secondo set ha trovato ancora il break sul 3-2 e stavolta lo ha portato fino in fondo. Nel terzo, invece, è stata Garbine a scappare avanti, anche “grazie” a un’avversaria che cominciava a essere piuttosto stanca, ma la scarsa sicurezza della spagnola di questo periodo è costato un pessimo turno al servizio sul 5-3.

Kvitova è tornata a vita, ma sul 5-6 dal 40-0 si stava complicando la situazione in maniera abbastanza repentina. Le gambe si muovevano poco e ormai era soprattutto questione di tenere in campo le prime soluzioni dopo il servizio. Così Muguruza spingeva bene al centro, profonda, e Petra spesso non teneva, concedendo due match point. Il primo con un ace al centro, il secondo chiudendo l’avversaria sul lato del suo dritto costringendola all’errore. Si è arrivati così al super tie-break dove i servizi l’hanno fatta da padrone fino al 4-4. La ceca è stata la prima ad allungare, ma sul 9-7 ha mandato alle ortiche i primi due match point. Salterà anche quello sul 10-9 e ci sarà così bisogno del quarto, sull’11-10, realizzato dopo due ore e 40 di partita prendendo il comando dello scambio con un rovescio lungolinea e attaccando poi col dritto. Agli ottavi di finale avrà Jessica Pegula, numero 8 del seeding, che pur sprecando un match point nel tie-break del secondo set si è imposta contro la qualificata Yue Yean 6-2 6-7(6) 6-0.

Nell’altro big match di giornata avanza anche l’altra ceca Karolina Pliskova, impostasi 5-7 6-4 6-3 ai danni di Belinda Bencic. Anche qui, partita che si è poi rivelata non propriamente spettacolare. La svizzera cercava soprattutto di giocare rapida, partendo dal suo timing sulla risposta alle seconde palle di servizio dell’avversaria, ma una volta vinto il primo set non ha saputo proseguire. Dal 2-0 in suo favore nel secondo set, Pliskova ha cominciato a reagire e alzare qualità dei colpi rimettendo la situazione in equilibrio e giocandosela tutta nel terzo parziale, dove è uscita vincitrice da uno scambio di break e controbreak nella seconda metà del set. Per lei ora ci sarà Victoria Azarenka, che ha lasciato appena tre game a Petra Martic (6-3 6-0). Uno in meno quello perso da Aryna Sabalenka, che ha battuto la qualificata Clara Burel 6-0 6-2.

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