Wimbledon: fuori Pliskova, Kerber unica top-10 rimasta. Ostapenko e Kasatkina si confermano

A Wimbledon Karolina Pliskova esce di scena: Angelique Kerber unica top-10 rimasta. Brillano le giovani Jelena Ostapenko e Daria Kasatkina.

Il Manic Monday ha fatto un’altra vittima importante: Karolina Pliskova. La ceca è la vera delusa della giornata a Wimbledon buttando la grande occasione di tornare ai quarti di finale di uno Slam e di farlo per la prima volta su erba con una giornata piuttosto negativa contro Kiki Bertens.

Il 6-3 7-6(1) finale è frutto di una prestazione molto al di sotto di quelle speranze che erano riposte dopo l’ottimo successo al turno precedente contro Mihaela Buzarnescu e a un certo punto Bertens, che veniva dall’8-6 al terzo turno contro Venus Williams, stava dominando la partita con 4 break complessivi e un vantaggio di 6-3 4-1.

Non era proprio giornata la ceca, che ha mancato la vera prova del 9 della sua stagione e la chance di giocare al prossimo turno contro una grande amica come Julia Goerges, che invece ha fatto pienamente il suo dovere battendo 6-3 6-2 Donna Vekic. A quasi 30 anni giocherà per la prima volta nei quarti di finale Slam completando 12 mesi da urlo, pur con una pausa tra aprile e maggio, e al momento è nuovamente proiettata in top-10. Daria Kasatkina e Jelena Ostapenko, come pure Bertens, possono ancora passarla, ma al momento la Germania culla l’idea di tornare ad avere due giocatrici in top-10 come l’idea (quasi impossibile a dire la verità) di una finale tra connazionali visto che Angelique Kerber ha superato anche Belinda Bencic (6-3 7-6) e ora avrà Daria Kasatkina nei quarti.

La numero 11 del seeding, unica top-10 rimasta in tabellone (è attualmente numero 10 del mondo, ma al momento della composizione delle teste di serie era numero 11 dietro a Madison Keys), ha continuato a giocare sul livello mostrato contro Naomi Osaka e l’avversaria odierna a livello WTA (o Slam) l’aveva sempre battuta. Invece, oggi, dal 3-1 Bencic è arrivato un ottimo parziale di 5-0 e la sbavatura sul 6-3 3-1 è stata corretta proprio nel momento in cui l’elvetica ha servito per il secondo set. Al tie-break Kerber, qui finalista nel 2016, è scappata subito sul 4-1 e al terzo match point complessivo ha chiuso la sfida. Kasatkina rimane per lei un’avversaria molto tosta, che le ha dato parecchi dispiaceri in passato e a Eastbourne, due settimane fa, batté soltanto 6-1 6-7 7-6 tra mille capovolgimenti. La russa, che vincendo domani avrebbe enormi chance di essere numero 10 del mondo dopo Wimbledon, ha battuto Alison Van Uytvanck 6-7(5) 6-3 6-2 ed è al secondo quarto di finale Slam dopo Parigi.

L’unica giocatrice ai quarti di finale a Wimbledon sia nel 2017 che nel 2018 è Jelena Ostapenko, che oggi ha compiuto una grande rimonta nel primo set da 5-2 e servizio per Aliaksandra Sasnovich fino al 7-6(5) 6-0 conclusivo. Devastante, ancora una volta, nel momento in cui ha vinto i 4 punti consecutivi che le hanno dato il primo dei due break indietro. Da quel momento, la lettone è diventata un vero martello pneumatico vincendo 50 dei successivi 70 punti giocati. Domani giocherà per accedere alle semifinali contro Dominika Cibulkova, che ha superato abbastanza sorprendentemente Su Wei Hsieh 6-4 6-1 in un match segnato anche da una brutta scena avvenuta alla fine del primo set con la slovacca che non si rendeva conto che se la sua avversaria aveva rimesso in campo una palla dopo un overrule dell’arbitro il punto doveva essere rigiocato. Sul 5-4 0-30, servizio per la giocatrice di Taiwan, la sua risposta è stata inizialmente chiamata fuori. Lei ha chiesto la verifica e Hawkeye aveva mostrato che la sua risposta aveva preso la riga. A norma di regolamento, il punto andava ripetuto perché la sua avversaria non solo era sulla palla ma aveva anche rimesso la palla stessa in gioco. L’arbitro invece ha dato il punto alla ex numero 5 del mondo e Hsieh si è lamentata chiamando il supervisor, che ha successivamente corretto la decisione dell’arbitro. A quel punto la slovacca è andata su tutte le furie, ignara che il regolamento avesse questo passaggio fondamentale. Alla fine il punto è finito alla giocatrice di Taiwan, che è comunque stata breakkata perdendo il set poco dopo.

Risultati

D. Cibulkova b. S. W. Hsieh 6-4 6-1
[12] J. Ostapenko b. A. Sasnovich 7-6(5) 6-0
[14] D. Kasatkina b. A. Van Uytvanck 6-7(4) 6-3 6-2
[11] A. Kerber b. B. Bencic 6-3 6-2
[20] K. Bertens b. [7] Ka. Pliskova 6-3 7-6(1)
[13] J. Goerges b. D. Vekic 6-3 6-2
[25] S. Williams b. [Q] E. Rodina 6-2 6-2
C. Giorgi b. E. Makarova 6-3 6-3

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