Svolta nel caso contro Venus Williams: non è colpevole di omicidio

Una settimana fa l’annuncio ufficiale di denuncia da parte di Linda Barson, moglie di Jerome, il settantottenne rimasto vittima di un incidente d’auto causato secondo le prime informazioni in mano agli agenti di polizia da un errore di Venus Williams, quel giorno alla guida del suo suv Toyota.

Si pensava inizialmente che la vettura della statunitense avesse passato con il rosso un incrocio e si fosse immessa nell’intersezione a velocità ridotta ma comunque sufficiente per causare un violento impatto con la vettura guidata dalla vedova Barson, rimasta anche lei con diverse ferite dopo l’incidente. Invece ora, durante le indagini ancora in corso, è venuto fuori un nuovo video mostrato dal sito internet USA Today (che potete trovare qui) che la macchina guidata dalla ex numero 1 del mondo si è immessa legalmente nell’intersezione.

“A seguito di ulteriori indagini” si legge in un comunicato della polizia della California “è emerso che la vettura guidata da Venus Williams sia entrata nell’intersezione con una regolare luce verde e che mentre stava procedendo verso nord è stata costretta a fermarsi a causa di una Nissan Altima che da sud ha fatto una improvvisa svolta a sinistra. In quel momento è scattata la luce verde per gli altri due sensi di marcia, così la vettura guidata da Barson ha potuto immettersi nell’incrocio dal lato ovest e causare l’impatto tra la fronte del veicolo suo e il lato destro di quello della Toyota guidata da Venus Williams”.

L’avvocato di Venus Williams, Malcom Culligham, esulta: “È stato dimostrato così che Venus Williams non ha mancato alcun segnale di stop e che sia entrata con pieno diritto in quell’incrocio. A quel punto era lei ad avere la precedenza sulle macchine che provenivano dalle altre direzioni e che avevano visto nel frattempo la luce diventare da rossa a verde. Detto ciò, lei rimane terribilmente addolorata per la morte del signor Jerome Barson, continuando ad averlo in memoria durante le sue giornate”.