Torneo di Montecarlo in chiaro scuro per i nostri tennisti: oddio, fino a qualche anno fa, avremmo fatto caroselli per un italiano in semifinale in un masters 1000.In questa nuova epoca per il tennis nostrano, con un Sinner sempre più avviato alla vetta del ranking, ci siamo abituati fin troppo bene e ci si aspetta una vittoria ogni settimana: Jannik comunque non […]
30 Mag 2014 13:15 - Roland Garros
Gulbis: «Le donne non dovrebbero giocare a tennis. Come fanno poi ad avere figli?»
di Rossana Capobianco
TENNIS – ROLAND GARROS – Intervistato in conferenza stampa, Ernests Gulbis, che si ritrova agli ottavi di finale di uno Slam dopo sei anni, fa sempre parlare di sé. Visioni non esattamente libertarie nei confronti delle donne che, secondo il lettone, non dovrebbero giocare a tennis per avere figli.
Gulbis non ha peli sulla lingua, questo lo sapevamo già. Già altre volte non le ha mandate a dire ai colleghi, colpevoli di essere troppo abbottonati nelle dichiarazioni e di troppo buonismo in campo e fuori. Opinioni legittime e non del tutto sbagliate, peraltro.
Questa volta, interpellato sulla carriera da tenniste delle sue sorelle, risponde così: «Io spero che smettano di giocare, che non portino avanti una carriera da professioniste. E’ difficile per le donne, perché se devi fare bambini e hai già 27 anni e stai giocando, come fai? Hanno bisogno di pensare ai figli, alla famiglia».
Visione alquanto sessista di Gulbis, non l’unica nel circuito (basta pensare alle parole di Simon sull’eguale prize money, che comunque è un’altra questione). Certo Gulbis parte da un assunto piuttosto arcaico secondo il quale l’unico scopo delle donne nella vita sarebbe quello di fare dei figli e badare alla famiglia.
Senza contare le tante mamme sul circuito, ultima Kim Cljisters, che dopo aver avuto figli ha comunque vinto due Slam.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Certe emozioni le viviamo tutti: gioia, paura, rabbia, disgusto e tristezza. Nel gergo comune, emozioni e sentimenti sono simbolicamente rappresentati dal cuore. La scienza invece ha escluso che questo organo abbia a che fare con l’emotività. E’ un’altra parte quella che permette di percepire, imparare, controllare comportamenti, pensieri ed emozioni: la mente. Nell’angolo più remoto […]
Quella che potrebbe anche rappresentare la giornata di tennis più lunga mai avuta al WTA 500 di Stoccarda si è conclusa attorno all’1:10 del mattino e in maniera, paradossalmente, prematura, perhé l’ultima partita del programma tra Aryna Sabalenka e Paula Badosa ha visto la spagnola cedere (ancora una volta) ai guai fisici che nell’ultimo anno […]
Prima di mostrare qualche video degli allenamenti odierni dalla Porsche Arena di Stoccarda, vogliamo raccontare nella rubrica ‘Barbiani WTA files’ un episodio piuttosto carino accaduto in sala stampa e che ha come protagonista Jasmine Paolini (ancora assolutamente inconsapevole, ma non è nulla di male. Anzi). Stamattina sono arrivati i giornalisti di Canal+ Polska, l’emittente polacca […]
Quella seconda di servizio di Tsitsipas sul 3-1 a favore di Sinner nel terzo e decisivo set era uscita di sette centimetri, secondo quanto accertato dai più sofisticati strumenti di calcolo. Come ha fatto Aurelie Tourté a vederla dentro? E perché Jannik non s’è fermato? Ne hanno discusso Adriano Panatta e Paolo Bertolucci nel corso […]
Domenica, -1 al via del tabellone principale del WTA 500 di Stoccarda. Questi, se si è accaniti di tennis, sono giorni preziosi perché ancora l’impianto non è affollato e si gira molto bene tra i campi godendosi ancora momenti che tra il caos e le giocatrici (in questo caso) che entrano in ‘modalità torneo’ piano […]