Del Potro: “Contro Rafa mi piacerebbe giocarci da sano, non così”

La conferenza stampa di Juan Martin del Potro dopo la vittoria con Roger Federer nei quarti dello US Open: "Non avevo nulla da perdere, è molto importante per me aver vinto con Thiem e Federer".

Quanto era grave quello che sentivi due giorni fa e come sei stato capace, oggi, di battere Roger Federer?
Penso di aver recuperato bene. Ho fatto ciò che ha detto il medico, tutti i trattamenti, e stasera ho giocato semplicemente libero. Non avevo nulla da perdere contro Federer e così ho fatto la mia miglior partita del torneo. Ho giocato in modo intelligente per tutto il match. È molto importante per me averlo sconfitto di nuovo in questo torneo.

È stato più difficile oggi o due giorni fa con Thiem?
No, confrontando le due partite, oggi è stata dura, ma due giorni fa molto peggio. Il mio fisico non voleva lottare. Certo, aver battuto Thiem, poi Federer, significa molto per me. Spero di essere pronto per Rafa.

Qui hai vinto uno slam e quest’anno un cammino fantastico con il pubblico davvero dalla tua parte. Puoi spiegarci il tuo amore per questo torneo e cosa ha di speciale per te?
Si, è fantastico vedere un pubblico così. Contro Federer non è facile mostrare il tifo, lo sapete, lui è di casa ovunque, in ogni torneo. Stasera il pubblico voleva una gran partita, penso che volessero vincessimo tutti e due. Per me, dopo i problemi al polso, è fantastico tornare e sentire questo amore da parte dei tifosi.

Il tuo rovescio sembra progredire dopo ogni partita, appare in fiducia come in passato, puoi dirci qualcosa?
Sto bene e credo stia migliorando ogni settimana. Stasera ho giocato i miei migliori rovesci del torneo, nei momenti importanti, sul set point del terzo e poi per fare il break nel quarto, dove ho colpito il mio miglior rovescio del torneo. Un ottimo segnale per il futuro.

Che tipo di impegno fisico e mentale sono necessari per arrivare così avanti nel torneo e magari vincerlo?
Per prima cosa ora c’è un match durissimo dopodomani. Fisicamente non sono al meglio, ma in una semifinale slam tutto può succedere. Devi essere pronto all’occasione e giocare contro Rafa nel mio torneo preferito… cercherò di godermi l’atmosfera, la partita e so che se giocherò il mio miglior tennis, potrò essere pericoloso per lui.

Hai parlato di Rafa. Come descriveresti il vostro rapporto e le tue sensazioni su di lui?
Dopodomani sarà diverso rispetto al passato. Lui è il numero uno del mondo e sta giocando in fiducia. È mancino, quindi può trovare facilmente il mio rovescio, per cui non so ancora che strategia avere per la partita. Comunque cercherò vincenti col diritto e di non correre troppo, le mie gambe sono stanche (sorride).

Personalmente cosa pensi di lui?
Sono contento per lui, perché merita di essere il numero uno. Mi piace incontrarlo quando sto bene, ma non è questo il caso, quindi vedremo cosa succederà.

Sei l’unico giocatore ad aver battuto Roger in questo torneo sia outdoor che indoor. Due partite combattute. Puoi confrontare le condizioni e le differenze tecniche?
Indoor le condizioni sono perfette. Niente vento, sole, nulla. Mi ricordo le nostre partite a Basilea, dove ho giocato benissimo contro di lui in finale. Stasera penso di aver servito alla perfezione per tutta la partita. Se dovessi scegliere una superficie e condizioni, credo prenderei di nuovo indoor.

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