WTA Bucharest: Begu, la prima gioia del 2017 arriva nel torneo di casa

Dopo quasi un anno Irina Camelia Begu torna a conquistare un titolo WTA e lo fa a casa sua, a Bucharest, superando Julia Goerges in finale.

[7] I. C. Begu b. [3] J. Goerges 6-3 7-5

Nonostante non sia mai bello quando un match di tennis viene deciso da un doppio fallo, figurarsi poi durante una finale Irina Camelia Begu non dimenticherà mai quel momento. Dopo aver sfiorato la top-20 nell’agosto 2016, la tennista rumena aveva vissuto una prima metà di 2017 molto sotto tono ed il ranking prima di questa settimana la vedeva addirittura al numero 58 del mondo. Lei che è nata a cresciuta a Bucharest, ha colto il titolo più prestigioso della sua carriera, almeno da un punto di vista emotivo. Vincere in Romania, farlo a casa propria, deve essere un’emozione speciale. Farlo quando in pochi avrebbero scommesso su di lei ad inizio settimana è forse quel qualcosa in più che rende il tutto indimenticabile.

Torneo perfetto da parte sua, con 5 vittorie senza mai cedere un set e la soddisfazione di un successo sempre prestigioso contro una delle migliori giocatrici sulla terra rossa del circuito, Carla Suarez Navarro, ex numero 6 del mondo. Oggi, contro Julia Goerges, il 6-3 7-5 conclusivo è stato frutto di un primo set dominato, dopo l’iniziale partenza molto buona della tedesca, e di un secondo set ripreso appena in tempo dopo il break subito sul 3-3.

Dopo Maiorca, continuano invece i rimpianti per Goerges. La vittoria a livello WTA manca dal 2011 e dopo Maiorca, quando venne sconfitta in due set da Anastasija Sevastova, oggi sembrava avere tra le mani una nuova occasione importante per spezzare questo digiuno. Durante la premiazione, poi, la tedesca ha anche voluto togliersi un sassolino dalla scarpa rivolgendosi al pubblico e dicendo loro di imparare a comportarsi con rispetto nei confronti dei vari atleti, riferendosi ai momenti in cui riceveva dei fischi tra prima e seconda di servizio durante il match. Difficile dire se fosse solo delusione e nervosismo a parlare, la cosa più realistica è che nel 2018 Goerges potrebbe non ripresentarsi in Romania.

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