Garbine Muguruza unica giocatrice a battere le sorelle Williams in finale

I numeri del torneo femminile di Wimbledon: Garbine Muguruza diventa la ventiseiesima plurivincitrice di Slam, la prima a battere in finale entrambe le sorelle Williams.

Il torneo femminile ha avuto un epilogo nobile in quanto in finale erano presenti due tenniste dal diverso blasone ma già vincitrici di almeno un titolo Slam. Era dal 2009 che l’evento non si verificava, quando le sorelle Williams furono protagoniste dell’ottava delle 9 finali Slam disputate in famiglia.

Garbine Muguruza, che in carriera fino a ieri aveva vinto solo 3 tornei, ha meritatamente messo le mani sul secondo titolo Slam dopo il Roland Garros dello scorso anno. È diventata, la spagnola, la ventiseiesima plurivincitrice di tornei Major nell’era Open. L’accoppiata in carriera tra Parigi e Londra è riuscita nel terzo millennio solo a Serena Williams e a Maria Sharapova. Venus Williams ha avuto le chance, nel primo set, con i due set point sul 5-4, ma la quindicesima finale Slam in carriera è un risultato straordinario che si aggiunge alla finale raggiunta agli Australian Open di gennaio. Non approdava in due finali Slam nello stesso anno dal 2003 (Australian Open e Wimbledon) e da oggi rientra tra le top-10, al numero 9, a distanza di oltre 19 anni dalla prima volta (31 marzo 1998). Poteva diventare, a 37 anni e 21 giorni, la più anziana vincitrice di Slam dell’era Open, ma la sconfitta non può rovinare tutto quanto mostrato.

A valorizzare i risultati della spagnola, il fatto di aver giocato in carriera fin qui tre finali Slam sempre contro una delle sorelle Williams uscendo vittoriosa in due circostanze:

Muguruza è la seconda spagnola a vincere a Wimbledon dopo Conchita Martinez che nel 1994 superò in finale Martina Navratilova, al suo ultimo anno di attività.

Il torneo che ha visto per la prima volta dal 2009 l’assenza di tenniste ceche già dal terzo turno, ha anche incoronato per la prima volta una tennista ceca numero uno del mondo. Katerina Pliskova. Pur uscendo dalla competizione già al secondo turno per mano della slovacca Magdalena Rybarikova,vera sorpresa del torneo, si è ritrovata leader del ranking per l’uscita anticipata di Simona Halep (nei quarti) e di Angelique Kerber (negli ottavi) che ha impedito loro di compensare in classifica i tanti punti scaricati, relativi all’edizione del torneo dello scorso anno e per la rumena di quello del WTA International di Bucharest. La Pliskova diventa numero 1 del mondo, a 25 anni e 3 mesi senza aver mai vinto finora uno Slam. Era già accaduto in passato 5 volte con Kim Clijster, Amelié Mauresmo, Jelena Jankovic, Dinara Safina e Caroline Wozniacki. Le prime due ci sono poi riuscite successivamente, rispettivamente 4 e 2 volte.

Altri numeri del torneo

1 – le presenze di tenniste slovacche in semifinale a Wimbledon nell’Era Open, grazie alla sorpresa di Rybarikova.

2 – La russa Anastasia Potapova (classe 2001) e la canadese Bianca Andreescu (classe 2000), entrambe provenienti dalle qualificazioni, sono le prime due tenniste nate nel terzo millennio ad essere presenti nel main draw di Wimbledon. Lo Slam londinese è anche il terzo di fila in cui sono presenti giocatrici nate nel nuovo millennio: all’Australian Open ci fu Destanee Aiava (2000) mentre al Roland Garros è stata la volta di Amanda Anisimova (2001).

4 – i tornei vinti in carriera da Muguruza: Hobart (2014), Pechino (2015), Roland Garros (2016), Wimbledon (2017).

5 – le volte in cui il torneo femminile di Wimbledon ha visto il successo di una tennista non compresa tra le top-10: 2007 – Venus Williams (n.31), 2005 – Venus Williams (n.16), 2004 – Maria Sharapova (n.13), 2013 – Marion Bartoli (n.15), 2017 – Garbine Muguruza (n.15)

6 – le tenniste cinesi presenti nel main draw femminile. Il record assoluto è stato stabilito agli Australian Open di quest’anno con 7 presenze.

7 – I tornei Slam vinti nel complesso dalla Spagna in campo femminile. Decimo posto nella classifica per nazioni:

15 – il ranking di Muguruza alla vigilia del torneo. Da questa settimana la spagnola è risalita al numero 5. Il suo best ranking è al numero 2 ottenuto lo scorso anno.

20 – le partecipazioni al torneo di Venus Williams. La prima risaliva al 1997. La tennista americana consolida il primato assoluto di partecipazioni a tornei Slam che sale a 75.

23 – le tenniste che si sono succedute nell’era Open al vertice della classifica mondiale da quando nel 1975 fu istituita la classifica computerizzata. Pliskova è la prima tennista proveniente dalla Repubblica Ceca ma non dimentichiamo Martina Navratilova, che prima di prendere la cittadinanza statunitense divenne numero 1 al mondo quando giocava per la Repubblica Cecoslovacca, coi natali però nella regione però dell’odierna Repubblica Ceca.

39 – gli anni trascorsi dall’ultima volta (1978) in cui una tennista inglese (Virginia Wade) ha raggiunto le semifinali prima che vi riuscisse Johanna Konta quest’anno.

55 – le partecipazioni consecutive nei tornei Slam di Jelena Jankovic, terza assoluta dopo la giapponese Ai Sugyiama (62) e Francesca Schiavone (61).

102- i match giocati da Venus Williams a Wimbledon (bilancio 87-15). Più di lei hanno giocato solo Navratilova (120-14) e Chris Evert (96-15).

124 – le edizioni del torneo disputate in campo femminile. La prima risale al 1884.

683 – la classifica di Victoria Azarenka alla vigilia del torneo. Grazie all’approdo negli ottavi di finale, la tennista bielorussa è risalita alla posizione numero 203 posizione.

Dalla stessa categoria