Maria Sharapova, la coscia non migliora: salta la stagione su erba

Niente Birmingham e soprattutto niente Wimbledon per Maria Sharapova, che rientrerà a Stanford e dovrà chiedere una wild-card se vorrà partecipare allo US Open.

Il rientro di Maria Sharapova all’attività nel circuito WTA dopo la squalifica per doping si sta rivelando quanto di più complicato possibile. Tra polemiche, dichiarazioni, wild-card e rifiuti, la tennista russa ha giocato appena 3 tornei, vincendo in tutto 5 partite su 8. L’ultima è stata persa per ritiro, a Roma, nel secondo turno contro Mirjana Lucic Baroni. Era appena la quinta volta in tutta la carriera che la trentenne era costretta ad abbandonare a match in corso e se nelle altre 4 circostanze eravamo sempre in prossimità di eventi importanti come il Master di fine anno, qui la situazione era molto diversa, anche perché 30 minuti prima di scendere in campo Bernard Guidicelli le aveva negato la wild-card per il Roland Garros.

Fu una giornata nera per la cinque-volte campionessa Slam, che poi andò subito a fare le lastre per verificare le condizioni della coscia infortunatasi nella partita contro la croata. Da lì più nulla se non qualche foto di lei su Instagram che però non scioglievano effettivamente i dubbi sulla sua condizione. Poi, ieri, una nuova immagine ed una scritta “vorrei tanto poter andare a correre” con una faccina triste, segno (a posteriori…) che qualcosa non andava.

Dopo le speculazioni della BBC sul forfait a Birmingham nella mattinata di sabato, ecco le dichiarazioni della russa affidate al proprio profilo Facebook:

“Dopo una nuova lastra lo strappo nel muscolo che ho subito a Roma non mi permetterà di prendere parte alla stagione su erba. Ringrazio la LTA per il grande supporto e la wild-card che mi hanno dato per il torneo di Birmingham, torneo che spero possiate comunque frequentare. Continuerò a lavorare e prepararmi per il prossimo torneo, che sarà a Stanford”.

Niente qualificazioni di Wimbledon, dunque, ma in questo modo salterà anche la dead line per il tabellone principale dello US Open. Come già avvenuto per il Roland Garros e per Wimbledon, la russa dovrà decidere se prendere parte alle qualificazioni o provare a chiedere una wild-card per il tabellone principale. A quel punto spetterà agli organizzatori decidere e se la FFT ha proibito a Sharapova di essere al via, sarà interessante vedere come reagirà al USTA.

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