WTA Istanbul: avanti Svitolina, fuori le due turche

I quarti di finale del WTA di Istanbul regalano match combattuti, fuori le padrone di casa Eraydin e Buyukakcay. Avanza Svitolina, l’unica ad aver vinto in due set.

Il match di apertura vede subito partire forte la giocatrice di casa. Un primo set al servizio devastante per Eraydin, solo 4 punti persi in tutto il primo set al servizio per lei. Nel secondo la Begu è più presente e i servizi di entrambe scricchiolano parecchio, si arriva al tie-break dopo che le due hanno perso il servizio 4 volte a testa. Nel gioco decisivo regna l’equilibrio sino al 5 pari, a romperlo la giocatrice più esperta che trascina l’incontro al terzo set. Sono ormai trascorse due ore, la delusione per la giocatrice di casa è tanta: è stata ad un passo dal sogno. La Eraydin di fatto molla la presa, ma non senza lottare. La Begu chiude concedendo un solo gioco nel set decisivo, ma può festeggiare la vittoria solamente quando siamo alla soglia delle tre ore di gioco.

Nel secondo match in programma sembra tutto sotto controllo per la sedicenne Wild Card ucraina Yastremska che sembra doversi liberare agevolmente di Jana Cepelova. Nonostante le due non siano così devastanti al servizio, concedendo palle break e commettendo svariati doppi falli, nel primo set Yastremska riesce a mantenere inviolati i propri turni di battuta. Lo stesso non si può dire dell’avversaria che concede più occasioni che la giocatrice classe 2000 sfrutta. Il secondo set sembra prendere la piega del primo, Yastremka si porta avanti di due break e va a servire per il match, subisce un break a zero e successivamente un altro a quindici. Questo passaggio a vuoto le costa carissimo. Cepelova rientra e al tie-break, complice un paio di errori di dritto di troppo dell’ucraina, riapre definitivamente il match. Durante il cambio campo Yastremka richiede l’intervento del fisio per un problema alla caviglia destra. Ma il match è ormai indirizzato, l’ucraina resta attaccata al risultato, ma non è per nulla la giocatrice del primo set e mezzo. Chiuderà la ceca mantenendo un break di vantaggio.

Il terzo quarto di finale vedeva impegnate la belga che ha estromesso Sara Errani dal torneo e l’ultima giocatrice di casa Cagla Buyukakcay. Non possiamo di certo definirla una partita ‘maschia’ tra le due, visto che entrambe cedono spesso il servizio. Il primo parziale segue questo trend, Mertens è l’ultima a vincere il turno di risposta e si aggiudica il set. Nel secondo parziale la partita resta in equilibrio, ma ancora una serie di giochi finali vinti in risposta permette alla Buyukakcay di pareggiare il conto dei set. Nel terzo però è totalmente protagonista la belga, che conferma di avere un ottimo feeling quando si giunge al set decisivo. Con l’eliminazione di Cagla non restano giocatrici di casa in tabellone.

Nel match serale si affrontavano Svitolina e Cirstea, rispettivamente numero uno e cinque del seeding. Doveva essere, almeno sulla carta e a guardare i ranking delle due, il match più equilibrato di giornata. Si conferma però troppo più forte la tennista che occupa attualmente la posizione numero 13 nel ranking mondiale. Conquista il break ad inizio primo set e lo mantiene sino al decimo gioco, avrebbe anche la possibilità di chiudere il set mettendo a segno un altro break nel nono gioco, ma l’occasione sfuma. Nel secondo set ottiene nuovamente un break, ma sul quattro pari si fa riacciuffare dalla rumena. Basta però riconcentrarsi un attimo che arriva nuovamente un game vinto in risposta e dopo il cambio di campo Svitolina può servire e chiudere il match, con un doppio e netto 6-4.

Quarti di finale

[3] I. Begu b. [Q] B. Eraydin 2-6 7-6(5) 6-1
J. Cepelova b. [WC] D. Yastremska 2-6 7-6(4) 6-4
[6] E. Mertens b. C. Buyukakcay 6-4 4-6 6-2
[1] E. Svitolina b. [5] S. Cirstea 6-4 6-4

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