15 aprile 2006: Conchita Martinez appende la racchetta al chiodo

11 anni fa si ritirava Conchita Martinez, una delle più forti tenniste spagnole di sempre.

Una delle più grandi tenniste della storia della Spagna, 11 anni fa, annunciava il ritiro. Conchita Martinez, classe 1972 ed attuale capitana della squadra di Coppa Davis e Fed Cup delle ‘Furie rosse’, ha vissuto per anni nella top-10 mondiale salendo al massimo al numero 2 del ranking WTA. Unica spagnola nella storia ad aver vinto il titolo a Wimbledon battendo una leggenda come Martina Navratilova nel 1994, mentre negli altri tornei Slam si ricordano soprattutto le finali all’Australian Open 1998 ed al Roland Garros nel 2000, oltre a 2 semifinali allo US Open.

La sua carriera tra i professionisti ha inizio nel 1988, anno in cui Steffi Graf riuscì nell’impresa del Grande Slam accompagnato dalla medaglia d’oro olimpica di Seoul. In quella stagione la sedicenne Martinez si mise in mostra a Parigi, dove raggiunse il quarto turno. Nel 1989 vinse il primo titolo a Tampa, superando Gabriela Sabatini, prima di altri 2 successi e della sconfitta nei quarti di finale del Roland Garros da Steffi Graf, risultati questi che la condussero al numero 7 del mondo a fine anno. Rimase in top-10 fino al 1998, collezionando negli anni (oltre allo Slam a Wimbledon) anche la medaglia d’argento olimpica a Barcelona nel doppio femminile de 1992. Seguirono altri 2 piazzamenti nei giochi a 5 cerchi: ad Atlanta 1996 ottenne il bronzo, ad Atene 2004 di nuovo l’argento, sempre nel doppio femminile.

In carriera ha totalizzato 33 titoli a livello WTA in singolare e 13 in doppio.

 

Dalla stessa categoria