WTA Kuala Lumpur: Barty senza freni. Primo titolo in carriera

Primo titolo WTA per Ashleigh Barty, che supera Nao Hibino nella finale del WTA International di Kuala Lumpur.

[Q] A. Barty b. N. Hibino 6-3 6-2

7 vittorie, un solo set ceduto. Il talento di Ashleigh Barty, annunciato già sul finire del 2011 quando riceveva una wild-card per i suoi primi Australian Open, ha trovato a Kuala Lumpur il primo vero lampo di luce. Il primo titolo WTA arriva al diciannovesimo tentativo, al termine di una settimana difficile da gestire anche e soprattutto per le tante interruzioni per pioggia che in Malesia hanno accompagnato tutto l’evolversi dell’evento.

Anche oggi, contro Nao Hibino, ci sono state 2 ore di pioggia che hanno interrotto la contesta sul 4-1 30-30 per la giovane australiana, che quest anno fa 21 anni appena e che ha già vissuto tante peripezie. Nel febbraio 2016 rientrava alle competizioni ITF senza classifica dopo la pausa di un anno e mezzo a seguito delle difficoltà a gestire le pressioni che l’aveva portata a smettere col tennis ed a diventare giocatrice di cricket. Più o meno dodici mesi dopo ha trovato il primo titolo in carriera e (per la prima volta) la top-100.

Un match, come quasi tutti quelli affrontati negli ultimi 8 giorni, dominato e senza possibilità di appello per l’avversaria. Solo Irina Falconi, al primo turno, è stata in grado di strapparle un parziale, per il resto se ne contano 14 vinti, molti dei quali con punteggi netti: quattro 6-0, quattro 6-3.

Quasi incredula, ma dentro di sé felicissima, dopo l’ultimo ace ha guardato il suo angolo e si è lasciata andare ad un sorriso e 2 braccia alzate. Passo dopo passo, nella sua salita sta raccogliendo sempre più soddisfazioni.

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