Miami, donne: Kerber e Venus Williams volano agli ottavi

Nel torneo WTA Premier Mandatory di Miami si completa il terzo turno: vincono Angelique Kerber e Venus Williams, bene anche Simona Halep.

[11] V. Williams b. [Q] P. M. Tig 6-3 6-0 (Aldo Cutaia)

Venus Williams trova oggi sul suo cammino Maria Patricia Tig, un’avversaria che non ha mai incontrato prima in carriera. La tennista romena, che ha infatti eliminato finora tenniste più quotate quali Heather Watson e Kiki Mladenovic, dovrà mantenere dei ritmi molto alti fin dall’inizio per contrastare il power tennis della maggiore delle sorelle Williams.

Parte bene la Tig, riuscendo a far muovere Venus e non dandole possibilità di colpire con i piedi dentro il campo. Arriva al break infatti nel terzo gioco con la Williams che dà l’impressione di muoversi in maniera ancora pesante. Le basta però trovare un ottimo game di risposta, nel momento in cui le prime di servizio dell’avversaria latitano, per rientrare nel set. Da lì in poi, la prestazione dell’americana è costantemente in crescita e questo le permette di centrare il break nell’ottavo gioco per poi chiudere 6-3.

Perso il primo parziale, la romena dà l’impressione di disunirsi e ciò è evidente anche dall’esigua quantità di prime di servizio. La Williams è adesso padrona del campo e scarica violente risposte sia col dritto che col rovescio, costringendo l’avversaria a inutili rincorse. È evidente che Tig non creda più di poter ribaltare la partita, e anzi molla completamente la presa, facendosi sommergere dai vincenti della Williams, che chiude la pratica con un eloquente 6-0.

[1] A. Kerber b. S. Rogers 6-4 7-5 (Piero Vassallo)

Angelique Kerber si qualifica per gli ottavi di finale del Miami Open battendo in due set la statunitense Shelby Rogers col punteggio di 6-4 7-5. Per la terza volta in carriera la numero 1 del mondo approda al quarto turno del Premier della Florida, come già accaduto un anno fa – quando si spinse sino alle semifinali, suo miglior risultato assoluto – e nel 2014; inoltre il tabellone le dà una mano visto che la sua prossima avversaria sarà Risa Ozaki, giapponese proveniente dalle qualificazioni e già autrice di un grande torneo.

Per Kerber non è stato un match semplice quello contro la potente tennista di Charleston, soprattutto dopo le prestazioni delle ultime settimane, in cui la tedesca non è parsa nelle migliori condizioni. Anche oggi l’inizio di partita non è stato dei migliori, subito sotto di un break e in balia delle accelerazioni della Rogers, a tratti devastante quando riesce a colpire da ferma con il dritto. Dal 3-0 in suo favore però, l’americana ha subito un parziale di cinque giochi consecutivi su cui sono più i suoi demeriti che i meriti dell’avversaria: Kerber non ha dovuto fare niente di particolare per ribaltare la situazione, sono stati gli errori della numero 61 della classifica a spianarle la strada, 22 in tutto quelli nel primo set. A Kerber non è bastato che tenere il suo turno di servizio sul 5-4 per ritrovarsi avanti di un set partito nel peggiore dei modi e giocato senza grandi sussulti.

Nel secondo set, dopo un break per parte, Rogers ha trovato il guizzo per portarsi avanti 4-2 strappando il servizio a zero alla sua avversaria. Vantaggio dilapidato però nel game successivo con Kerber bravissima in risposta contro una giocatrice che, chiamata a muoversi un po’ di più, palesa tutti i suoi limiti. E così dopo l’aggancio è stata la volta del sorpasso, avvenuto sul 5-5: concludendo con uno smash in corridoio un turno di servizio negativo, Rogers ha regalato il break a Kerber, che chiamata a chiudere sul 6-5 e servizio ha portato a termine l’opera regalandosi una buona vittoria e maggiore fiducia in vista dei prossimi impegni, cosa di cui al momento aveva vitale necessità.

[3] S. Halep b. [Q] A. Kontaveit 6-3 6-0 (Diego Barbiani)

La Simona Halep più bella ammirata fin qui nel 2017, ma forse bisogna tornare indietro a prima dello US Open dello scorso anno. La rumena si è imposta 6-3 6-0 sulla qualificata estone Anett Kontaveit in un match condotto dall’inizio alla fine, fatto di tanti vincenti e tanta qualità, due fattori che negli ultimi mesi non facevano parte della vita della tennista di Costanza, riscopertasi per una sera giocatrice da top-5.

Nel primo confronto tra le due, Halep ha subito preso un break di vantaggio per poi bissarlo nel momento in cui Kontaveit serviva per rimanere nel primo set, sul 3-5. In generale, saranno 8 i game consecutivi vinti dal 4-3 e servizio nel primo parziale. Ottimo l’atteggiamento in campo, ottimi i movimenti, ottima la capacità di tenere la profondità, aprirsi il campo con i contropiedi e punire l’avversaria uno o al massimo due punti dopo, come qui

Questo è quello che la rumena sa fare meglio di tantissime altre giocatrici: primi colpi vicinissimi alla riga, così che Kontaveit non possa spingere ma (anzi) venga a sua volta spinta fuori dal campo. Poi il cambio di gioco ed il successivo contropiede, con l’estone sempre più in apnea e portata a forzare due scambi più tardi. Infine, l’ottimo allungo sul cross ben eseguito a tagliare nuovamente il campo col dritto, a quel punto non più rigiocabile dalla sua avversaria.

La classifica parlava di una sfida molto semplice per la giocatrice seguita da Darren Cahill, visto che Halep si trova al numero 5 del mondo mentre Kontaveit è al numero 112, ma una prova di questo livello non era affatto scontata. E la gioia, dopo il match point, è di quelle simili ad un sollievo (tra l’altro al seguito di un nuovo vincente, direttamente in risposta)

“Sto giocando il mio miglior tennis di questa stagione”, lo ha ammesso anche lei nell’intervista post match in campo. Adesso Samantha Stosur contro cui è indietro 4-3 nei precedenti ed ha perso l’ultimo, al Roland Garros 2016, poche settimane dopo però averle lasciato appena 2 game nella semifinale del torneo di Madrid.

Altri incontri

Svetlana Kuznetsova conferma l’ottimo momento di forma ed il feeling con il torneo di Miami, dove lo scorso anno è tornata in finale e nel 2006 aveva vinto il titolo. Al terzo turno la tennista russa ha disposto agevolmente di Taylor Townsend, comunque autrice di un discreto torneo che la riporta a ridosso delle prime cento in classifica dopo due anni. La sorpresa di giornata arriva per mano della spagnola Lara Arruabarrena che supera con un doppio 7-5 Madison Keys, testa di serie n. 8, che soprattutto nel primo set ha sprecato non trasformando alcuna delle 10 palle break avute. Samantha Stosur riesce ad evitare la seconda sconfitta consecutiva contro la cinese Peng (sconfitta negli altri sei precedenti), rimontando un set di svantaggio. Nessun problema invece per Johanna Konta contro la francese Pauline Parmentier che può comunque ritenersi soddisfatta dalla trasferta nordamericana, dove ha fatto vedere di essere tornata a buoni livelli. Infine, centrando gli ottavi di finale con il successo sulla tedesca  Goerges, migliora ulteriormente il suo best ranking la giapponese Risa Ozaki che dalla prossima settimana dovrebbe occupare almeno la posizione numero 72 in classifica.

Risultati terzo turno:

[1] A. Kerber b. S. Rogers 6-4 7-5
[Q] R. Ozaki b. J. Goerges 7-6(5) 6-3
[11] V. Williams b. [Q] P.M. Tig 6-3 6-0
[7] S. Kuznetsova b. [Q] T. Townsend 6-4 6-2
[3] S. Halep b. [Q] A. Kontaveit 6-3 6-0
[14] S. Stosur b. S. Peng 4-6 6-3 7-5
[10] J. Konta b. P. Parmentier 6-4 6-0
L. Arruabarrena b. [8] M. Keys 7-5 7-5

Dalla stessa categoria