Arrivano le scuse di Shapovalov ed una multa, ma niente ulteriore squalifica

6500 euro di multa per Denis Shapovalov dopo la pallata in faccia all'arbitro. Lui si scusa: "Mi vergogno del mio gesto, spero possiate perdonarmi".

L’indomani del gesto di follia, Denis Shapovalov affida a Twitter le sue ulteriori scuse dopo quelle già mostrate in mondovisione nei riguardi dell’arbitro colpito dalla sua pallata nell’occhio che è costata la squalifica nel terzo set della sfida decisiva contro la Gran Bretagna nel primo turno di Coppa Davis 2017.

“Mi sento profondamente in colpa e pieno di vergogna” erano state le sue parole espresse a caldo ieri sera, concetto ribadito anche qui.

“La scorsa notte nel mi match di Coppa Davis ho avuto un atteggiamento veramente non professionale e privo di scuse. Dopo aver perso un game, preso dal momento, ho perso il controllo delle mie emozioni e scagliato una pallina fuori dal campo. Sfortunatamente e senza averlo minimamente pensato ho colpito il giudice di sedia, il signor Arnaud Gabas. Non ci sono scuse per il mio comportamento e mi prendo la piena responsabilità di ciò che ho fatto. Sono veramente dispiaciuto per quello che ho fatto al signor Gabas, con cui ho subito provveduto a scusarmi. Sono veramente dispiaciuto che questo mio gesto abbia portato la mia squadra alla sconfitta ed abbia colpito tutto il mio paese. Mi scuso con tutti gli appassionati, con i miei fan ed i miei sponsor. Mi vergogno di quello che ho fatto ed accetterò ogni conseguenza del mio gesto. Prometto inoltre che imparerò da questo e che un episodio del genere non accadrà più. Spero che possiate perdonarmi.

Denis Shapovalov”

Nel frattempo è arrivata la sanzione ufficiale dall’ITF, che ha quantificato in 6500 euro la multa ed ha deciso di non procedere con ulteriori squalifiche.

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