Verdasco è furioso: “Su questa superficie non si può giocare”

Fernando Verdasco, dopo la sconfitta con Djokovic, se l'è presa con la superficie della Rod Laver Arena: "Sembrava di giocare sul carpet degli anni '80".

Fernando Verdasco, dopo la sconfitta contro Djokovic, ha manifestato un’enorme frustrazione per via della superficie del campo centrale degli Australian Open, a suo avviso troppo veloce e dal rimbalzo troppo basso: “È una follia giocare su un campo del genere – ha detto il tennista spagnolo in conferenza stampa, come riporta El Mundo Deportivo – La palla rimbalzava bassa e prendeva improvvisamente delle traiettorie impossibili da gestire, credo di non aver mai steccato così tanto col diritto. Con una superficie così è logico che Djokovic e Murray vincano 25 slam perché è perfetta per il loro gioco dato che ti mettono pressione con la risposta, la palla ti arriva tra i piedi e subito dopo ti mettono il colpo vincente. Andy e Nole giocano piatto, se non riesci a schiodarli dalla loro zona è impossibile batterli. Io per fare un vincente devo tirare a 200 km/h e lasciare andare il braccio. Credo che anche Nadal abbia dei problemi con questa superficie”.

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