14 gennaio 2002: Koubek e quella rimonta impossibile contro Sauliner

Nel primo turno dell'Australian Open 2002 tra Koubek e Saulnier accadde una rimonta tra le più incredibili della storia, col francese che dilapidò un vantaggio abissale.

Il tennis e le rimonte. La storia è piena di ribaltoni imprevisti, alcuni veramente impossibili anche solo da concepire. 2-5 che diventano 7-5, 1-4 che saranno poi dei 6-4. Gli esempi sono plurimi, soprattutto poi negli Slam quando si gioca al meglio dei 5 set. Ma che dire invece quando lo score recita 0-6 1-6 1-4 e 15-40? Ebbene sì, il giocatore in ritardo nel punteggio è riuscito a recuperare ed a vincere in quella che forse può essere catalogata come la partita più pazza della storia.

14 gennaio 2002, il teatro è l’Australian Open, gli attori Stefan Koubek e Cyril Sauliner. A trovarsi in quella posizione disperata, quel giorno, era l’austriaco, a 5 punti dalla sconfitta in un match dominato in maniera molto netta dal suo avversario, francese, che in carriera è entrato tra i primi 50 del mondo senza però raccogliere grandi soddisfazioni.

Koubek, invece, che in carriera ha raggiunto il best ranking di numero 20 ATP con anche 3 titoli messi in bacheca, cominciò la sua giornata di gloria ricucendo il divario in quel game, nel parziale ed infine fece sua la partita con il punteggio finale di 0-6 1-6 7-6(6) 6-4 8-6. Andamento simile contro James Blake al secondo turno, che andò avanti di 2 set prima di venire rimontato e perdere al parziale decisivo. Batté poi anche Kristian Pless e Fernando Gonzalez prima di cedere a Jiri Novak nei quarti di finale.

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