Stats US Open: Konjuh, 1° croata ai quarti a New York. Striscia record per le italiane: 9 anni almeno ai quarti!

TENNIS – Di Giancarlo Di Leva

NEW YORK. La sconfitta sorprendente di Agneska Radwanska contro Ana Konjuh negli ottavi di finale dello US Open porta a 2 conclusioni. La prima: per la Croazia si tratta della prima giocatrice ad approdare nei quarti di finale nell’ultimo Slam stagione.

La seconda: a giocarsi il trono del ranking WTA saranno solo Serena Williams e Angelique Kerber, ai quarti senza aver perso un set e avendo lasciato alle avversarie rispettivamente 20 e 18 game (anche se la tedesca ha beneficiato del ritiro della Hercog al 1° turno quando era avanti 6/0 1/0).

A questo punto ,come evidenziato dalla tabella sottostante ,la Williams ha bisogno di raggiungere la finale (Halep permettendo ) per avere una chance di difendere la testa del ranking. Se in finale approderà anche la Kerber, sarà quella sfida a decidere chi da lunedì sarà n.1 del mondo, posizione Serena Williams occupa ininterrottamente da 186 settimane e proprio ora ha eguagliato Steffi Graf al primo posto di questa statistica.

Gli ottavi di finale hanno registrato un recordo all’italia: Roberta Vinci battendo Lesia Tsurenko allunga una incredibile serie di presenze azzurre nei quarti a N.Y che dura dal 2008 e che ha visto per 13 volte una nostra rappresentante con i seguenti risultati:

Ben 3 tenniste non comprese tra le teste di serie approdano ai quarti. Detto già di Konjuh, le altre 2 sono: Caroline Wozniacki (ex n.1 del mondo) che battendo la Keys, n.8 del seeding, torna nei quarti di finale dopo 2 anni (Us Open 2014) e la lettone Anastasija Sevastova, rientrata nel circuito lo scorso anno dopo 2 anni di assenza e che dopo aver raccolto lo scalpo prestigioso della Muguruza al 2°turno, ha superato anche l’inglese Konta (n.13). Sevastova è anche la prima tennista lettone ad approdare ai quarti di uno Slam dopo Larisa Neiland (Savchenko da nubile) che riuscì nell’impresa a Wimbledon nel 1994.

 

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