Wimbledon: Vesely fa fuori Thiem, ancora deludente nei grandi appuntamenti

TENNIS – WIMBLEDON – Dall’inviata a Londra ROSSANA CAPOBIANCO – Ancora una volta Jiri Vesely ha creato la sorpresa maschile del giorno: dopo aver battuto Djokovic a Monte-Carlo, sconfigge dopo tre tie-break uno dei giocatori più caldi del momento, Dominic Thiem. Thiem che continua a deludere nei grandi tornei, malgrado la nuova bellissima classifica. Riuscirà a colmare anche questo gap?

Dopo i recenti progressi su erba, da Thiem ci si aspettava molto anche a Wimbledon; quantomeno non ci si aspettava che perdesse da Vesely al secondo turno: giocatore pericoloso, mancino e in grado di esaltarsi contro avversari importanti, chiedere a Novak Djokovic, le cui sconfitte nel 2016 neanche si contano sulle dita di una mano ma che ha dovuto cedere di fronte ad una splendida giornata -e anche sfrontatezza- del suo avversario ceco.

Oggi, a guardare le statistiche, niente farebbe presumere ad una sconfitta in tre set per Thiem. Più vincenti, meno errori. Nei momenti importanti però Thiem non ha trovato cattiveria o sicurezza, a differenza del suo avversario, che ha osato di più, cercato le righe. E’ quello che manca nei grandi momenti dei grandi appuntamenti ancora a Dominic Thiem, testa di serie numero 8 qui a Wimbledon e già pronosticato in quarti contro Wawrinka. Gli avversarci però ci sono e l’inesperienza sull’erba, nei momenti difficili, si fa sentire.

Forse anche la stanchezza per Thiem, che ha giocato quasi ogni settimana dell’anno e che forse adesso dovrebbe concentrarsi di più sui grandi tornei, visto che la top 10 è ormai raggiunta. Non ha senso sovraccaricare una stagione che è appena a metà e che vede MS1000 e Slam ancora da giocare, oltre alle probabilissime World Tour Finals a fine Novembre.

Forse imparerà, forse no. La speranza è però che Thiem non sia il solito fuoco di paglia.

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