Wimbledon – Seppi sconfitto da Raonic: "Se tutti giocassero come lui, smetterei col tennis domani"

TENNIS – WIMBLEDON. Andreas Seppi non riesce nell’impresa di superare Milos Raonic e viene eliminato al secondo turno del torneo di Wimbledon.

7-6(5) 6-4 6-2 il punteggio finale dell’incontro che ha vissuto di equilibri solo nella prima metà, fino al 3-3 nel secondo set quando il canadese, sesto favorito del seeding, ha tolto il servizio all’altoatesino ed ha poi incamerato anche la frazione. Era un match abbastanza proibitivo per l’azzurro, che contro i battitori di questo livello, al di fuori della terra, raramente ha saputo prevalere. Oltretutto c’è anche da considerare una stagione fin qui abbastanza opaca, condizionata da alcuni problemi all’anca ad inizio stagione e lo stop di circa due mesi da dopo Miami a Roma.

A livello di classifica al momento non può sorridere perché è al limite della top-50, 8 punti sopra Kukushkin che oggi ha dato forfait contro Roberto Bautista Agut. Per Raonic, invece, il cammino continua: l’aggiunta di John McEnroe al suo staff per il momento sembra aver portato solo benefici visto il bel modo in cui ha approcciato la stagione su erba, facendo finale al Queen’s sfiorando il successo e qui arrivando al terzo turno senza neppure fare grandi sfracelli.

Proprio questo punto lascia aperto il vero quesito: quanto può salire di livello, andando avanti nel torneo? In Australia, quando raggiunse la semifinale, impressionò tutti per il coraggio ed il numero di discese a rete, fattore che lo portarono ad un set dalla prima finale Slam in carriera. Qui al terzo turno avrà Jack Sock, che ha superato in 4 set Robin Haase (6-1 6-3 6-7 6-4). L’obiettivo, neanche troppo velato, è però quello di un quarto di finale contro Novak Djokovic. Il cammino è lungo, le possibilità ci sono tutte.

Seppi che in conferenza stampa non è apparso per nulla soddisfatto del proprio match, vista anche la difficoltà a giocare contro tennisti come Raonic. L’altoatesino, di fronte ai giornalisti, ha detto: “Se tutti giocassero come Raonic, smetterei col tennis domani”. Poco da dire sulla partita, che si è sbloccata una volta che il canadese ha trovato il primo break sul 3-3 del secondo set. Fin lì, in qualche modo, Seppi riusciva a rimanere agganciato. Dal 4-3 Raonic ha dilagato: “Serve benissimo ma sull’erba se deve colpire in fretta di dritto fa molta fatica (a parte quando ha tempo e lo gioca a sventaglio), invece con il rovescio ha più soluzioni”. Il prossimo appuntamento, ora, sarà la Coppa Davis contro l’Argentina a Pesaro, il weekend del 15/17 luglio.

 

 

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