Roland Garros – Giorgi si scioglie di fronte a Bertens: l'olandese avanza al terzo turno

TENNIS – Di Gianluca Atlante

ROLAND GARROS. Camila Giorgi saluta il Roland Garros e lo fa giocando un match assolutamente inguardabile contro Kiki Bertens, sconfitta 6-4 6-1. Siamo alle solite, insomma. Di una tennista alla quale il talento non manca, ma che, ahilei, resta convinta del fatto che il solo tirare pallate dall’altra parte della rete, possa servire a vincere contro ogni giocatrice di questo pianeta.

Aveva una buona chance, Camila, in questa seconda prova dello Slam, uno di quei corridoi in tabellone che sono un po’ come quegli autobus: non passano spesso e quando lo fanno, vanno presi al volo.

Se l’è giocata male, molto male, prendendo dalla Kiki Bertens, capace al primo turno di rispedire al mittente la numero tre del tabellone, la tedesca Angelique Kerber. Oggi l’”olandesina” si è ripetuta, ma la Giorgi le ha offerto questa opportunità su di un piatto d’argento, soprattutto in un secondo set dove l’azzurra ha smesso di giocare, di capire come la partita poteva e doveva essere interpretata, di provare a fare qualcosa di nuovo, se non tirare solo pallate, per il gusto di farlo. Morale della favola, non certo a lieto fine, ci resta la sola Knapp, in una settimana azzurra al Roland Garros, la prima del torneo, a dir poco drammatica.

Un bilancio drammatico, sul quale bisognerebbe riflettere. Alla Giorgi, ci permettiamo, diciamo soltanto di non disperdere tanta grazia tennistica, ma di iniziare  a capire, semmai ci fosse tempo e volontà di farlo, che le partite si possono lottare e magari vincere anche in un’altra maniera. Giocando come oggi, però, la vediamo dura, molto dura.

 

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