Australian Open, junior / Oliver Anderson profeta in patria: l'australiano trionfa in finale, battuto Karimov

TENNIS – Dal nostro inviato a Melbourne Diego Barbiai

MELBOURNE. L’Australia può festeggiare, o almeno soridere. Nel torneo junior maschile a trionfare è Oliver Anderson, classe 1998 che ad inizio stagione si era già qualificato a Brisbane nel circuito professionistico ed in tabellone con una wild-card.

Il n.705 del mondo, seguito da Wayne Arthurs, ha battuto in finale l’uzbeko Jurabeck Karimov, n.7 del seeding, per 6-2 1-6 6-1. Partita molto altalenante, che ad inizio del terzo set è stata anche sospesa per qualche minuto per permettere al giocatore di casa, nato e cresciuto a Brisbane, di ricevere un medical time out per problemi alla gamba destra. Il suo avversario, dopo aver dominato la seconda frazione, è rimasto fermo al palo e nel terzo set c’è stato subito l’allungo di Anderson. E’ il primo titolo Slam (alla prima finale) per lui, che aveva tentato anche l’accesso al tabellone pro ma è stato eliminato al secondo turno da Adrian Menendez Maceiras. L’ultimo australiano a troinfare down-under fu Nick Kyrgios, nel 2013, battendo in finale Thanasi Kokkinakis.

 

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