Federer, un 2016 (quasi) senza la terra rossa: solo il Roland Garros, niente Coppa Davis e Roma!

TENNIS – Grande sorpresa nella programmazione che Roger Federer ha pubblicato poco fa sul suo sito internet: il n.3 del mondo nel 2016, salvo sorprese dell’ultimo momento, non prenderà parte ad alcun torneo sulla terra rossa ad eccezione del Roland Garros!

Un buco di due mesi abbondanti da Indian Wells, tradizionalmente fissato nella prima metà di marzo, fino allo Slam parigino che comincerà a fine maggio. Negli ultimi anni lo svizzero ha sempre fatto uno stacco importante da Indian Wells, prendendosi tutto il tempo necessario per affrontare la lunga fase estiva dove si concentrano tre Slam e numerosi Master 1000, ma mai come quest anno era capitato di vedere una pausa così ampia. Non è da escludere, comunque, che Federer abbia deciso di prendersi più tempo per scegliere accuratamente quale dei tre Master 1000 sulla terra (Monte Carlo, Roma e Madrid) disputare.

Brisbane e Melbourne saranno le due tappe australiane, mentre torna nel suo calendario il torneo di Rotterdam che non gioca dal 2013 quando perse da Julien Benneteau ai quarti, che precede quello di Dubai. A Marzo non c’è traccia della Coppa Davis, segno evidente che al momento nei suoi piani non c’è spazio per un ripensamento riguardo a quanto annunciato a settembre durante il play-off contro l’Olanda (“Sarà molto difficile che giochi anche il prossimo anno”).

Da qui in poi, nulla fino a fine maggio. Fa effetto. Ci si chiede se davvero non ci sia spazio per un torneo sulla terra, se voglia evitare del tutto quella superficie in vista di Wimbledon e di una stagione su erba quest anno (per lui) piena: dal Roland Garros a Wimbledon ha sei settimane potenzialmente piene su sette. La novità del 2016, infatti, è Stoccarda proprio dopo la fine dello Slam parigino. 

Dopo Wimbledon, invece, c’è una pausa quest anno resa più breve dalle Olimpiadi. Il torneo olimpico, posizionato dal 6 al 14 di agosto fa sì che si spezzi la vicinanza tra il Master 1000 del Canada (quest anno per gli uomini a Toronto) e Cincinnati, con il primo che viene anticipato all’ultima settimana di luglio. Subito dopo Cincinnati sarà la volta dello US Open per finire con il trittico Shanghai-Basilea-Parigi Bercy.

 

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