TENNIS – di FABRIZIO FIDECARO

Flavia Pennetta trionfa a Indian Wells e diventa numero 12 del ranking Wta. Con Errani (decima) e Vinci (14esima) sono ben tre le italiane fra le prime quindici: non era mai accaduto nella storia. Simona Halep si arrampica fino al quinto posto, giù Sharapova e Kerber. Nella classifica Atp Roger Federer rientra fra i top five, mentre John Isner fa sua la decima posizione.

Il fantastico trionfo di Flavia Pennetta nel Premier Mandatory di Indian Wells riporta la brindisina a un passo dalle top ten del ranking Wta. Da 21esima che era, infatti, Flavia compie un balzo di ben nove posizioni, diventando 12esima e scavalcando, in chiave azzurra, Roberta Vinci, stabile al 14esimo posto. Con Sara Errani, che si conferma decima, sono ben tre le italiane fra le top 15: non era mai accaduto nella storia. Alle spalle di Errani, Pennetta e Vinci troviamo Francesca Schiavone (46esima, – 2) e Karin Knapp (50esima, – 1), seguite da Camila Giorgi, capace di eliminare la Sharapova e di ottenere così il proprio nuovo career high (67esima, + 12). Da notare come nella Road to Singapore, che prende in considerazione soltanto i risultati ottenuti nel 2014, la Pennetta si sia arrampicata fino a un notevolissimo quinto posto.

Sono parecchi i cambiamenti nell’elite del tennis rispetto all’edizione del ranking di due settimane fa, alla vigilia dell’evento californiano. Simona Halep, buona semifinalista, fa sua la quinta posizione, divenendo così la tennista rumena con la miglior classifica di sempre (fino a ieri condivideva tale primato con Irina Spirlea, n. 7 nell’ottobre del 1997, poco dopo la semi agli US Open). Sale anche Jelena Jankovic (sesta), relegando Maria Sharapova, cui sono usciti dal conteggio i punti per il titolo di dodici mesi or sono, sul settimo gradino. Netto calo anche per la tedesca Angelique Kerber (da sesta a nona), mentre Petra Kvitova recupera un posto ed è ottava.

Più giù, crolla l’ex numero uno Caroline Wozniacki, addirittura 18esima (- 6), mentre salgono la statunitense Lauren Davis, artefice dell’uscita di scena della Azarenka (55esima, + 11), e l’australiana Casey Dellacqua (56esima, + 22).

Interessanti variazioni si registrano anche in campo maschile. Innanzitutto, grazie alla finale raggiunta nel Master 1000 di Indian Wells, Roger Federer rientra con pieno merito fra i top five, passando dall’ottava alla quinta posizione. Se avesse sconfitto Novak Djokovic, il fuoriclasse di Basilea avrebbe scavalcato anche David Ferrer, riprendendosi il suo posto tra i Fab Four.

Scendono, invece, Tomas Berdych (settimo, – 2) e Juan Martin Del Potro (ottavo, – 1), mentre torna fra i primi dieci l’americano John Isner, semifinalista (decimo, + 3), che sorpassa in un sol colpo Jo-Wilfried Tsonga, Milos Raonic e Tommy Haas. L’altro semifinalista, Alexandr Dolgopolov, capace di prevalere al terzo round sul numero uno Rafael Nadal, è 23esimo (+ 8).

Per quanto riguarda gli azzurri, Fabio Fognini, stoppato negli ottavi proprio dall’ucraino, resta 14esimo, mentre calano leggermente Andreas Seppi (33esimo, – 1) e Filippo Volandri (82esimo, – 2). Continua l’ascesa di Paolo Lorenzi: il toscano adesso è 96esimo (+ 4).

I top ten del ranking Atp: 1 Rafael Nadal, 2 Novak Djokovic, 3 Stanislas Wawrinka, 4 David Ferrer, 5 Roger Federer (+ 3), 6 Andy Murray, 7 Tomas Berdych (- 2), 8 Juan Martin Del Potro (- 1), 9 Richard Gasquet, 10 John Isner (+ 3).

Le top ten del ranking Wta: 1 Serena Williams, 2 Na Li, 3 Agnieszka Radwanska, 4 Victoria Azarenka, 5 Simona Halep (+ 2), 6 Jelena Jankovic (+ 2), 7 Maria Sharapova (- 2), 8 Petra Kvitova (+ 1), 9 Angelique Kerber (- 3), 10 Sara Errani.