Atp Finals Londra: Federer incerto ma vincente, Gasquet si arrende

dal nostro inviato a Londra, DIEGO BARBIANI –

Quando vincere è l’unica cosa che conta, il campione tira fuori quel qualcosa in più che gli permette di imporsi. Roger Federer, con una prestazione non formidabile, supera Richard Gasquet in due set con il punteggio di 6-4 6-4 e aggancia in testa al gruppo B Novak Djokovic e Juan Martin Del Potro, che però si sfideranno in serata. Il francese invece si trova ancora all’ultimo posto nel girone, con pochissime speranze ormai di qualificazione.

 

La partita, durata 1h15′, ha mostrato due giocatori bloccati. Lo svizzero fin dall’inizio non spingeva un colpo, limitandosi a cercare l’anticipo per imprimere comunque velocità alla palla e levare il tempo all’avversario. Dall’altra parte invece Gasquet era troppo teso, incapace di impostare trame tattiche che potessero creare grattacapi al suo avversario. Già nel secondo turno di servizio son arrivate per lui le prime difficolta, e alla prima occasione è arrivato il break per Federer.

Quella dello svizzero poteva sembrare una tattica per sorprendere il francese, giocare più variazioni con entrambi i colpi e non puntare mai su un colpo in particolare. Però al minimo tentativo di imprimere forza, arrivava l’errore. Saranno tanti quelli commessi in maniera non forzata, tanto che Gasquet ha raccolto oltre la metà dei punti con la compartecipazione del suo avversario.

Il controbreak in suo favore è giunto proprio approfittando di un turno di battuta molto negativo di Federer, che con quattro gratuiti riportava il punteggio in parità. La gioia del francese è durata una manciata di istanti, il tempo di andare al servizio e subire il game più bello dello svizzero che si è subito ripreso quanto smarrito, chiudendo il set in tranquillità.

La seconda frazione ha visto il livello dell’incontro continuare a mantenersi basso. Il numeroso pubblico presente, per lo più appassionati e fanatici di Federer, veniva deliziato ogni tanto da giochi di polso a rete da parte del loro beniamino, mentre Gasquet continuava a faticare. Già nel game iniziale è arrivato un break fondamentale per Federer, che ha potuto impostare ancora una corsa di testa. Alla lunga il francese ha avuto opportunità per rientrare nel punteggio, ma un po’ alcuni errori banali e un po’ il servizio vitale del rivale lo ha mantenuto a distanza.

La qualità dello svizzero rimaneva bassa, e il dritto anche oggi lo ha spesso tradito. O anticipava i colpi, o perdeva il controllo. Eppure Gasquet non sapeva approfittare di tanti momenti di difficoltà che, in qualche modo, Federer riusciva a superare. Sul 5-3 ha saputo chiudere i conti al sesto match point, dopo un’altra  carrellata di errori non da lui.

Roger rimane dunque in vita in questo Master così complicato, ma per puntare alla qualificazione dovrà mostrare tutt’altro piglio nell’ultimo match contro Del Potro, indipendentemente dal risultato dell’argentino di questa sera contro Djokovic.

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